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Qualifiche Qatar Sprint: Lewis Hamilton non è soddisfatto delle sue prestazioni

Hamilton non è soddisfatto: 'Sono solo lento'

29 novembre A 21:27
  • GPblog.com

Nel suo penultimo weekend alla guida della Mercedes, Lewis Hamilton non è soddisfatto del risultato ottenuto nelle qualifiche della gara Sprint al Losail International Circuit. Il britannico ha chiuso in P7, mentre George Russell partirà dalla prima fila della griglia di partenza sabato.

Hamilton ha già detto in molte occasioni che le qualifiche non vanno bene per lui. Dopo essersi classificato settimo nella SQ3, il pilota britannico non ha fatto altro che ribadire le sue precedenti dichiarazioni. "Sono state le stesse qualifiche di tutte le altre, non sono state un granché. Sono lento. Lo stesso ogni fine settimana. L'auto mi è sembrata relativamente decente. Nessun problema. Non c'è molto altro da dire", ha esordito a F1TV dopo la sessione.

L'unica cosa positiva che è riuscito a trovare è il risultato di Russell. "Non particolarmente. La cosa positiva è che l'auto è veloce e George dovrebbe essere in grado di puntare alla pole domani. Chi lo sa [se sono solo io a faticare]? Di sicuro non sono veloce".

Hamilton ritiene che il passo lungo della Mercedes sia stato migliore, ma data la sua posizione di partenza non può trarne il massimo vantaggio. "Il long run non è stato male. Ma quando sei indietro come me, diventa quasi impossibile competere per la vittoria. Ma questo è lo Sprint. Farò quello che posso domani".

Shovlin riflette sulla prestazione di Hamilton

Il direttore tecnico della squadra Andrew Shovlin ha sottolineato i punti in cui Hamilton è rimasto indietro. "Lewis sembrava competitivo nell'ultimo giro della SQ3, ma purtroppo ha perso un po' di tempo nelle ultime due curve; prima di allora sembrava che sarebbe arrivato tra i primi quattro. Abbiamo un po' di tempo prima delle qualifiche di domani per continuare a lavorare sulle nostre prestazioni sul singolo giro".

Shovlin è stato piuttosto positivo riguardo al risultato della sua squadra. "Eravamo ottimisti all'inizio del weekend, ma non ci aspettavamo di vedere le nostre prestazioni nella stessa finestra di Las Vegas, quindi la P2 di George oggi è incoraggiante per il team. Il ritmo tra le prime quattro squadre sembra molto vicino, quindi è un vantaggio partire in prima fila per la Sprint Race".


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