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Max Verstappen ha un consiglio per Jos: 'Non deve essere sempre al limite'.
Mentre Max Verstappen sta cercando di vincere il Gran Premio del Qatar, a qualche migliaio di chilometri di distanza, suo padre, l'ex pilota di F1 Jos Verstappen, sta cercando di fare lo stesso al Rally di Spa. Nella giornata conclusiva dei rispettivi weekend di gara, padre e figlio partiranno entrambi in seconda posizione.
I Verstappen sono estremamente competitivi, quindi entrambi cercheranno di trionfare questa domenica. Chi ha più possibilità di vincere? Max Verstappen deve pensarci un attimo nel paddock del Qatar: "Devo guardare alle ultime cose che ha fatto, al buio. Con lui è sempre un po' più difficile", ha dichiarato Verstappen junior alla stampa olandese, tra cui GPblog.
Quando gli viene detto che Jos si trova in seconda posizione, a otto secondi dal leader, Max dice: "Beh, otto secondi sono, ovviamente, abbastanza ragionevoli. Gli ho detto: 'Resta sulla strada'. Questa è la cosa più importante. Non deve essere sempre al limite. Anche qualcun altro può sbagliare, ovviamente".
Luce o buio? Ecco quando Max Verstappen preferisce guidare
I rally diJos Verstappen si svolgono in parte alla luce del giorno e in parte al buio. Max guida anche nelle ore serali, come in Qatar: "Penso che il buio vada bene, sì. Mi piace molto correre al buio. Ma anche solo per l'endurance o altro, a casa sul simulatore. Ad alcuni piloti non piace, ad esempio".
"Guarda, ovviamente qui ci sono molte luci, ma quando si guida davvero al buio, alcune persone sono anche un po' cieche di notte. Ad alcuni non piace molto. A me invece piace. È anche bello e silenzioso, senza nessuno che ti ascolti. Qui c'è molta luce. È buio, ma ovviamente si possono vedere molte cose", conclude Verstappen.
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