Vantaggi per la Red Bull? La FIA vuole rendere più severi i test sulle ali flessibili
Le ali flessibili sono ancora una volta un argomento molto discusso in Formula 1 in questa stagione. Gli attuali test della FIA non sono soddisfacenti (non più), in quanto le ali anteriori si piegano più di quanto previsto dalla McLaren a una velocità superiore. La federazione prevede quindi di rivedere i test per il 2025. Una delle squadre che beneficerà di questa decisione sarà la Red Bull.
In Formula 1, l'aerodinamica attiva è per ora vietata. In altre parole, le auto non possono avere ali anteriori e posteriori che si muovono. A partire dal 2026 le cose cambieranno e questo sarà il caso. Quest'anno i team hanno notato che le ali anteriori della McLaren si piegano. Questo non dovrebbe accadere sulla carta, ma hanno superato i test della FIA, il che rappresenta un altro grande esempio della "zona grigia" della competizione.
Passo dopo passo, i rivali si adatteranno al metodo di lavoro grazie all'idea del team di Woking, ma nessuno potrebbe trarne vantaggio quanto loro, visto che è stato preso in considerazione nello sviluppo del loro pacchetto durante tutto questo tempo, avendolo inventato. A Baku, le ali flessibili si sono estese alle ali posteriori, ma il team ha dovuto apportare delle modifiche.
Test più severi in arrivo?
La Red Bull, tra gli altri, ha sollevato il problema alla FIA. Per la prossima stagione, la federazione internazionale degli sport motoristici sta pianificando test più severi, come riporta Auto, Motor und Sport. L'argomento è stato discusso dalla Commissione F1.
Alcuni team, tra cui Red Bull, vogliono un divieto assoluto sulle ali flessibili, mentre altri preferirebbero mantenere lo status quo. Per motivi di costi, quest'ultimo gruppo preferirebbe che il mantenimento di queste parti della carrozzeria fosse congelato al livello attuale. Regole aggiuntive rispetto a quelle attuali dovrebbero impedire un'ulteriore "escalation".
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