La Ferrari si aspettava la penalità di Leclerc: "Non è una sorpresa".
Charles Leclerc inizierà l'ultimo Gran Premio della stagione con una penalità di 10 posizioni in griglia, dopo che la Ferrari ha dovuto cambiare l'Energy Store (ES). Gli italiani si aspettavano da tempo una penalità in griglia, ha spiegato il team principal Frederic Vasseur.
"No, non è stata una sorpresa", ha detto Vasseur a Sky Sports. "L'avevamo monitorato per uno o due eventi e sapevamo che era al limite. Abbiamo deciso di fare la modifica prima della partenza per evitare un ritiro e di perdere la sessione". In effetti, c'era la possibilità che l'Energy Store portasse al ritiro dell'auto di Leclerc durante le prove, le qualifiche o la gara. Questo sarebbe particolarmente doloroso per la Scuderia, visto che sta lottando per il titolo costruttori contro la McLaren.
Attualmente la Ferrari è in svantaggio di 21 punti rispetto alla scuderia di Woking, ma anche il fatto che Leclerc non parta dalla Top 10 è un problema. "Questo rende le cose più difficili, soprattutto perché anche senza la penalità, ottenere 21 punti in più della McLaren era già statisticamente difficile. Detto questo, nulla è impossibile. Rimarremo concentrati e cercheremo di massimizzare i nostri punti da questa situazione", ha continuato il team principal.
Vasseur su Arthur Leclerc
Arthur Leclerc ha fatto il suo debutto in Formula 1 nelle FP1, insieme al fratello Charles. Un momento storico nella competizione, dato che due fratelli non hanno mai guidato insieme per la stessa squadra nella stessa sessione. Come si è comportato Arthur il venerdì mattina secondo Vasseur?
"Ha fatto un buon lavoro. Per tutta la stagione si è impegnato al massimo al simulatore e questa è stata l'occasione per ricompensare questo impegno con del tempo in pista". Questo ha portato anche a un problema particolare. "Le loro voci sono identiche, il che ha reso difficile distinguere chi parlava via radio. Questo ha aggiunto un po' di difficoltà nella gestione della situazione".
La decisione di schierare Arthur Leclerc è stata dettata esclusivamente dalle prestazioni del giovane monegasco. "Anche se è stato emozionante per la loro famiglia, la decisione non è stata presa per motivi emotivi. Arthur si è guadagnato questa opportunità grazie al suo impegno e alle sue prestazioni al simulatore", ha concluso il francese.
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