Bottas critico nei confronti della Sauber dopo aver detto che l'adesione è stata "un errore"
F1 News
Valtteri Bottas ha dichiarato che il suo passaggio alla Sauber in Formula 1 "è stato un errore" e il finlandese ha espresso parole critiche nei confronti del team svizzero. L'ex pilota della Mercedes lascerà la squadra di cui ha fatto parte dalla stagione 2022, un periodo che è stato difficile sia per il pilota che per il team.
Bottas si è unito alla squadra nel 2022, dopo aver trascorso cinque stagioni con la Mercedes dal 2017 al 2021. Insieme a Hamilton, il pilota finlandese ha vinto cinque campionati costruttori. Dopo non essersi assicurato un sedile permanente per il 2025, poiché la Sauber (che presto diventerà Audi) ha optato per Nico Hulkenberg e il campione di F2 Gabriel Bortoleto, il pilota ritiene che non sia stata la decisione giusta da prendere.
Bottas descrive il declino della Sauber
Naturalmente la Sauber diventerà Audi quando entreranno in vigore i nuovi regolamenti nel 2026, ma ci sarà molto da lavorare per la squadra tedesca per tornare costantemente nei punti, dopo che quest'anno Guanyu Zhou è riuscito a finire nella Top 10 solo in Qatar. Nel paddock del Gran Premio di Abu Dhabi, dopo l'ultima gara di Bottas per la squadra, ha parlato in modo critico quando gli è stato chiesto se fosse stata la decisione giusta quella di unirsi alla squadra: "No. È stato un errore, ma non si può prevedere il futuro. Il primo anno tutto era iniziato bene, ma da allora è stato tutto in salita. Non si può prevedere il futuro. È così che vanno le cose. Voglio solo assicurarmi che la prossima mossa che farò sarà quella giusta e spero che arriveranno tempi migliori".
Il finlandese ha continuato dicendo che l'opzione di unirsi alla Williams era sul tavolo dopo la stagione 2021, ma che qualcosa alla Sauber, poi all'Alfa Romeo, lo ha convinto a far parte del team: "Fred ha avuto un ruolo importante. Ho lavorato con lui in passato. C'erano un piano e degli obiettivi chiari per i tre anni e anche come raggiungerli. Ma quei piani e quegli obiettivi sono finiti nel cestino quando se n'è andato.
"Ovviamente è stata una delusione. Avevamo un buon rapporto e, come ho detto, obiettivi chiari. Alla fine le cose sono cambiate molto. Non lo biasimo perché se sei un Team Principal e hai la possibilità di andare alla Ferrari, ci vai".
Il finlandese ha preso in considerazione altre opzioni quando Vasseur ha lasciato l'incarico dopo la stagione 2022? "Sì, sicuramente. Ma quando se n'è andato era piuttosto tardi. È successo solo alla fine dell'anno. Avevo l'opzione che se Fred fosse andato via, sarei andato anch'io. Una volta che Audi ha confermato il suo ingresso, mi è stato sempre detto che sarei stato il pilastro del progetto, ma non è stato così, quindi ho dovuto rinunciare".
Al momento, quindi, il tempo di Bottas in F1 sembra essere finito: non ci sono posti disponibili in griglia per il 35enne per la prossima stagione. Tuttavia, un ruolo di riserva alla Mercedes è quello che potrebbe riservargli il futuro ed è qualcosa che interessa al finlandese: "Lo spero e questo è l'obiettivo. Penso che ci saranno delle opportunità, ma per questo devo continuare a guidare, assicurarmi di fare dei test e partecipare. Questo è l'obiettivo". Quando sapremo la prossima mossa nella carriera di Bottas? "Forse la prossima settimana. Ma prima devo firmare qualcosa!".
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