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Ben Sulayem criticato: "È piuttosto aggressivo, al limite della maleducazione".
Mohammed Ben Sulayem, il presidente della FIA, è stato più volte al centro delle cronache negli ultimi tempi, in quanto molte figure importanti hanno lasciato l'organizzazione, e ha anche parlato delle parolacce dei piloti che non sono state gradite dalla griglia. Nel podcast di De Telegraaf, l'ex pilota Christijan Albers ha spiegato perché anche lui non ama l'emiratino.
Albers ha reagito a un'intervista di Ben Sulayem letta lo scorso fine settimana e ha espresso il suo disappunto per le parole del presidente della FIA. Si è soffermato sul commento dell'emiratino, che dice di non sentirsi in dovere di rispondere ai piloti in griglia. "Lo zio Ben, che non deve rispondere di se stesso", dice l'ex pilota.
"Trovo che il modo in cui si pone come presidente della FIA... Poi arriva un pezzo che non deve rispondere quando i piloti gli chiedono dove vanno a finire tutti i soldi delle multe? E vedete come risponde, in modo piuttosto aggressivo, al limite del maleducato. Dopo tutto, sono la FOM e i team di Formula 1 a mantenere in vita la FIA. Non è assolutamente trasparente. 0,0 trasparente".
Albers denuncia lo stile di vita lussuoso della FIA
Per Albers è difficile capire perché Ben Sulayem abbia condiviso tali commenti con la stampa. "Lo trovo piuttosto veemente. Perché quegli uomini della FIA hanno davvero una vita lussuosa. Non devono preoccuparsi di dover lavorare duramente sul circuito", conclude l'analista olandese di F1.
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