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Horner e il retroscena sulla partenza di Perez dalla Red Bull
Oggi è diventato ufficiale: Sergio Perez non sarà più il pilota della Red Bull nella stagione 2025. Il team principal Christian Horner ha spiegato che è stato Sergio Perez a scegliere di prendersi un anno sabbatico. È stato comunque chiaro che non tornerà in squadra come pilota a tempo pieno dopo essersi ritirato dalla guida.
Nessun pilota di F1 è stato il compagno di squadra di Verstappen per così tanto tempo come Sergio Perez alla Red Bull Racing, da quando l'olandese ha debuttato nel team nel 2016. Il pilota è riuscito ad arrivare secondo in classifica dietro a Verstappen anche nella stagione 2023. Pertanto, il team principal Christian Horner è grato per l'impegno profuso dal pilota nel corso degli anni.
"Checo è stato un membro fantastico di questa squadra. È stato un anno difficile per lui, ma è una persona fantastica e, ovviamente, ha svolto un ruolo fondamentale nel Campionato Piloti del 2021 e nei Campionati Costruttori del '22 e '23. L'anno scorso è arrivato secondo nel Campionato del Mondo Piloti. Ha vinto cinque Gran Premi con le nostre auto", ha detto Horner elencando i successi di Perez e lodando il messicano a Sky Sports.
Horner: "Perez si prende un anno sabbatico"
Il britannico ha poi concluso che è stata una decisione di Perez quella di prendersi un "anno sabbatico" dalle competizioni. "Ha riflettuto dopo la stagione e la scorsa settimana ci siamo seduti e abbiamo discusso su quali saranno i prossimi passi. E ha deciso di prendersi un po' di tempo, di prendersi un anno sabbatico dalla Formula Uno, in sostanza", ha spiegato.
Horner ha continuato dicendo che il messicano rimarrà alla Red Bull, ma non guiderà più nel 2025. "Sarà ancora coinvolto nel marchio e nella squadra. Ma si ritirerà dalle corse in futuro. È stato triste vederlo lasciare la squadra, ma ovviamente è tempo per lui di stare con la sua giovane famiglia e di riflettere su ciò che vuole fare per il futuro", ha spiegato il team principal della Red Bull.
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