Vasseur respinge le difficoltà di Hamilton: "La domenica è il momento dei punti".
Il team principal della Ferrari Frederic Vasseur si è affrettato a respingere i commenti su Lewis Hamilton e sul suo calo di forma negli ultimi Gran Premi. Il sette volte campione del mondo passerà dalla Mercedes alla Ferrari, in uno dei più grandi trasferimenti di piloti che la classe regina del motorsport abbia mai visto. Il 2024 non è stata una stagione da ricordare per il britannico, soprattutto per il suo scarso ritmo in qualifica che spera di non portare con sé in Scuderia.
Dopo 12 stagioni con la scuderia tedesca, che hanno visto Hamilton conquistare sei titoli piloti e otto campionati costruttori, ora passerà al team italiano alla ricerca di un ottavo titolo mondiale da record, facendo nuovamente coppia con Vasseur dopo che i due avevano lavorato insieme nelle formule junior.
Tuttavia, la stagione 2024 è stata probabilmente la peggiore per il 39enne, che per la prima volta nella sua carriera in F1 non è riuscito a piazzarsi tra i primi sei in classifica. Anche le sue prestazioni in qualifica sono state molto scarse rispetto ai suoi elevati standard, perdendo 19-5 nei duelli di qualifica contro il compagno di squadra George Russell nel corso della stagione e perdendo 5-1 anche nelle sessioni di qualifica sprint.
Vasseur cerca lo "slancio" per guidare la Ferrari verso il titolo
Parlando in un'intervista esclusiva a Sky Sport, Vasseur ha subito scacciato le preoccupazioni su Hamilton e sulla sua forma in arrivo al Cavallino Rampante: "Abbiamo le carte in regola per sapere che è la domenica che si fanno punti. Credo che nel 2023 siamo un po' calati anche perché siamo probabilmente i migliori in qualifica ma fatichiamo in gara. Questo significa che dobbiamo concentrarci sulla gara e fare un buon passo avanti nel 2024.
"Ma dobbiamo mantenere questo approccio. Charles è migliorato molto anche nella gestione della gara e degli pneumatici tra il 2023 e il 2024. Significa che dobbiamo mantenere lo stesso slancio e lo stesso approccio per i prossimi campionati", ha continuato il francese.
Ma c'è un po' di preoccupazione per il britannico, soprattutto per l'enorme contratto che gli è stato concesso? "No", ha ribadito Vasseur.
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