La Red Bull ha modificato la sua filosofia: È così che il team trova il nuovo Verstappen?
Quando si spegneranno i riflettori in Australia per il primo Gran Premio del 2025, solo i piloti che hanno fatto parte del Red Bull Young Driver Programme partiranno per Red Bull Racing e Racing Bulls. Quindi, con Liam Lawson ora compagno di squadra di Max Verstappen e Isack Hadjar, passato alla Racing Bulls dalla Formula 2, il programma di formazione degli austriaci si è dimostrato ancora una volta valido.
La parola "finalmente" non mancherà di suscitare l'indignazione dei critici, dopo anni in cui la Red Bull si è affidata a 'vecchietti' come Sergio Perez, Nyck de Vries e Daniel Ricciardo, anche se quest'ultimo è stato un giovane della Red Bull in un grigio passato. Tuttavia, con Hadjar e precedentemente con Lawson, sta diventando chiaro che gli austriaci preferiscono ancora guardare internamente ai giovani talenti per rinforzarsi.
Horner spiega il piccolo cambiamento
"Credo che il programma junior abbia avuto un enorme successo nel corso degli anni", ha dichiarato il team principal della Red Bull Racing Christian Horner. "Abbiamo dato a molti, moltissimi piloti l'opportunità di arrivare in Formula 1 e, anche se non con la Red Bull Racing, di avere una carriera in altri team".
Horner ha spiegato che l'impostazione della formazione è cambiata. "Negli anni precedenti c'era una forte concentrazione di talenti in Formula 2 e Formula 3. Ora la situazione si è invertita, quindi stiamo scendendo più in basso nella catena. Credo che Helmut [Marko] abbia appena ingaggiato il suo primo bambino di nove anni. Quindi abbiamo giovani nel karting, abbiamo giovani nel settore junior e la filosofia della Red Bull è sempre stata quella di investire nei giovani talenti. E continua ad essere così".
Lindblad il prossimo talento Red Bull?
Mentre Hadjar è ancora in attesa del suo debutto in F1, un altro talento è già in attesa di fare il suo ingresso. Il diciassettenne Arvid Lindblad è considerato dalla Red Bull un talento di primo piano per il prossimo futuro.
"Penso che abbia l'atteggiamento giusto", ha detto Horner. "Ha il giusto approccio e la giusta determinazione. E certamente, come abbiamo visto in alcune delle sue gare, in particolare a Silverstone quest'anno, è un pilota di grande talento. Quindi solo il tempo ci dirà quanto è bravo e quanto può andare lontano".
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