Tsunoda si assume la responsabilità della mancata promozione in Red Bull: "Colpa mia".
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Yuki Tsunoda, il pilota della Visa Cash App RB, ha dichiarato che avrebbe voluto diventare il compagno di squadra di Max Verstappen alla Red Bull Racing nel 2025. Tuttavia, con sua grande delusione, il suo compagno di squadra Liam Lawson è stato promosso al top team. Tsunoda ha riconosciuto che il risultato è stato in parte dovuto alle sue prestazioni ma anche alle decisioni prese dal team di Milton Keynes.
Le difficoltà diSergio Perez nel 2024 hanno spinto Helmut Marko e Christian Horner a cercare un nuovo compagno di squadra per Max Verstappen. Durante questo periodo, Yuki Tsunoda ha offerto prestazioni sempre eccellenti per Visa Cash App Red Bull (VCARB), superando spesso il suo compagno di squadra Daniel Ricciardo. In seguito al licenziamento di Ricciardo dopo il Gran Premio di Singapore, Liam Lawson si è unito a Tsunoda come nuovo compagno di squadra. Nonostante la forma impressionante di Tsunoda e il fatto di aver corso 11 Gran Premi per la scuderia gemella della Red Bull, è stato Lawson - e non Tsunoda - a guadagnarsi la promozione nel team principale della Red Bull Racing.
La conclusione onesta di Tsunoda: "È un po' colpa mia"
Yuki Tsunoda è frustrato dalla prospettiva di rimanere con la scuderia gemella della Red Bull per la quinta stagione consecutiva di Formula 1. Il pilota giapponese, che ha ottenuto 30 punti nella stagione precedente, ritiene che le sue prime prestazioni in F1 possano aver creato dei dubbi sulle sue capacità. "Credo che in parte sia colpa mia, perché non sono stato in grado di fare subito bene il primo anno", ha detto Tsunoda a Motorsport.com.
"Anche se stavo ottenendo buoni risultati (nel 2024), mi sembra di non essere stato premiato quanto probabilmente altri piloti, ma è così. Naturalmente, continuo a fare quello che sto facendo e a ottenere buoni risultati, dimostrando che si sbagliano" ha aggiunto Tsunoda.
È possibile uno scenario alla Kvyat o alla Gasly per Tsunoda?
La Red Bull ha una storia di scambi di piloti a metà stagione tra il suo team principale e il team Visa Cash App Red Bull (VCARB). In passato si è chiamato sia Toro Rosso che Alpha Tauri, ma il destino di piloti come Daniil Kvyat e Pierre Gasly è rimasto lo stesso. Sono stati sostituiti a metà stagione rispettivamente da Alexander Albon e Max Verstappen. Non si sa se uno scenario simile possa verificarsi anche per Yuki Tsunoda.
"Cerco solo di dare a loro (alla Red Bull) meno scuse o motivi per cui non sono sul sedile. Quindi, mi concentro solo su ciò che posso controllare e, a parte questo, accetto la situazione. Sono sicuro di poter fare un lavoro migliore di quello che pensano loro" ha concluso Tsunoda.
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