Il problema di Croft con Verstappen: 'Il problema di Max...'
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La stagione 2024 diMax Verstappen è stata una stagione complicata, che lo ha visto più volte andare al limite, sia in pista che alla radio. Il commentatore di Sky Sports, David Croft, ad Autosport International, ha dichiarato di avere un problema con l'olandese in quelle situazioni in cui "fa quello che fa per vincere" i campionati.
"Il punto di forza di Max è che fa quello che fa per vincere e per essere un campione", ha esordito Croft, aggiungendo poi che la Red Bull Racing è stata pagata per fare proprio questo, quindi in definitiva non ha problemi con l'olandese su questo fronte.
In seguito, però, ha chiarito quali sono i punti in cui non è d'accordo con l'approccio di Verstappen. "Mi capita quando esagera e come abbiamo visto in Messico, ad esempio, i due incidenti con Lando [Norris]. Allora ho un po' di problemi", ha proseguito l'olandese parlando dei suoi messaggi radio. "A volte, quando è alla radio della squadra e fa qualche commento, a volte mi crea qualche problema".
Il commentatore di Sky Sports ha poi chiarito che a volte ci sono situazioni "crude e fresche" e in quel momento sia lui che il collega di Sky Sports, Martin Brundle, non conoscono il contesto in cui si trovano quando vanno in onda.
Verstappen come Vettel? 'Max è un vincente'
Croft ha poi rivelato i suoi sentimenti personali nei confronti di Verstappen, affermando che gli piace il quattro volte campione del mondo, e che lo fa fin dalla sua prima apparizione in F1 in una FP1 in Giappone: "Perché ha molto talento e io apprezzo il talento. Michael Schumacher, amiamo Michael Schumacher, amiamo Lewis Hamilton. Sono vincitori, sono campioni. Amiamo anche Sebastian Vettel per tutti questi anni, vincendo quattro titoli".
Tuttavia, subito dopo, si è espresso sull'approccio di Vettel alla vittoria, paragonandolo a Verstappen: "Ma anche lui ha fatto quello che doveva fare per vincere e se il suo compagno di squadra si è messo in mezzo, come se fosse un danno collaterale, allora non importa, è stato un vincitore. E forse dobbiamo solo apprezzare il fatto che Max sia un po' un vincitore", concludendo che Verstappen dovrebbe essere celebrato dopo i quattro anni "in cui è stato al vertice", ha concluso Croft.
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Sandy van Wjingaarden.
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