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La storia di Haas: "Nazionalità e sesso non contano, conta solo la qualità".
Alla Haas F1, Laura Muller entrerà nella storia, diventando la prima donna ingegnere di gara in F1. Ayao Komatsu, il team principal degli americani, ripone grandi speranze nella Muller, che quest'anno aiuterà a guidare Esteban Ocon nei Gran Premi.
Nella prossima stagione, Muller sarà nelle orecchie di Esteban Ocon quando il francese siederà per la prima volta sulla Haas. Komatsu si aspetta che il nuovo ingegnere di gara si faccia valere contro l'esperto francese. "Laura ha un carattere molto determinato e poi è una gran lavoratrice. La sua etica lavorativa è davvero molto buona", ha esordito Komatsu.
Secondo il team principal, Muller e Ocon sono un'ottima coppia. "Anche Esteban ha un carattere molto determinato. Quindi questo lato, la forza motrice, credo che la personalità si abbini molto bene. E poi, quando vede un problema, è davvero bravo a scavare in profondità e a non fermarsi alla prima risposta".
"La sua determinazione è la cosa che mi ha colpito di più. Ma è ancora giovane, non ha ancora molta esperienza, quindi ha bisogno di essere guidata e sostenuta. Ma con questo tipo di etica del lavoro, credo che possa progredire molto rapidamente".
Sempre più donne in Formula Uno
La F1 festeggerà il suo 75° anniversario nel 2025, ma solo ora la Muller diventerà la prima ingegnere di gara donna. Dopo che per molti anni le donne sono state poco presenti nel paddock della F1, ora le cose stanno cambiando, osserva Komatsu: "Se si guarda a quanti ingegneri abbiamo in carica, le ingegneri donne sono decisamente di più rispetto a prima".
Tuttavia, il giapponese ha anche sottolineato che la Muller ha ottenuto il suo nuovo ruolo solo per merito. "Ma non è che ho scelto Laura perché è una donna. La nazionalità, il sesso, non hanno alcuna importanza. Ciò che conta è quello che puoi offrire, come ti inserisci nella squadra, come puoi massimizzare le prestazioni. Credo che sia la scelta giusta", ha concluso il team principal.
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