Newey non poteva stare in Red Bull: "Non sarei stato fedele con me stesso"
Adrian Newey sta senza dubbio contando i giorni che lo separano dal ritorno al lavoro. Dopo un periodo di congedo obbligatorio in seguito agli anni trascorsi alla Red Bull Racing, inizierà a lavorare alla Aston Martin a marzo. Quando Newey guarda al periodo passato, ammette francamente che 12 mesi fa non se lo aspettava proprio.
È una grande perdita per la Red Bull Racing: Adrian Newey non lavora più per la squadra che ha contribuito a rendere grande, il che ha richiesto un po' di tempo per abituarsi agli austriaci, ma sicuramente anche per lui stesso. Parlando con Auto, Motor und Sport, Newey ha dichiarato di aver lasciato il team: "Credo che se 12 mesi fa mi aveste detto che avrei lasciato la Red Bull e che ora avrei ricominciato da capo, avrei detto 'no, sei pazzo'".
"Ma per varie ragioni ho sentito che non sarei stato fedele a me stesso se fossi rimasto alla Red Bull, quindi la prima decisione difficile è stata proprio quella di rimanere o meno alla Red Bull. Ovviamente sono giunto alla conclusione che, essendo onesto con me stesso, non potevo", ha detto Newey.
Newey ha valutato il ritiro
Nel frattempo, Newey è pronto per la sua nuova avventura, anche se le cose sarebbero potute andare diversamente. Il britannico afferma di aver pensato seriamente di smettere. "Con mia moglie Mandy abbiamo discusso di varie cose, una delle quali è che ovviamente sono nella fortunata posizione di non dover lavorare per mantenermi, quindi avrei potuto semplicemente ritirarmi e sedermi in spiaggia", afferma Newey.
Anche lavorare nell'America's Cup (vela, ndr) o forse per uno dei produttori di auto da strada erano opzioni. Tuttavia, ha scelto di rimanere nel mondo dell'automobilismo. "Se dovevo rimanere nel mondo delle corse, tanto valeva rimanere in Formula 1, ammesso che qualcuno mi volesse".
Le squadre di F1 si sono messe in fila e Aston Martin è riuscita ad assumere Newey. "Sono arrivato alla conclusione che volevo davvero continuare a lavorare, che mi sarei annoiato a non fare nulla. Quindi, se dovevo lavorare, perché non continuare a fare quello che ho sempre voluto fare e che mi piaceva fare?", ha concluso Newey.
Vuoi saperne di più sulla Formula 1? Segui GPblog anche sui nostri canali social!