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Russell "non vede alcun motivo" per cui non possa convertire la sua forza in altre vittorie
La prossima stagione inizierà un nuovo capitolo alla Mercedes. Dopo un decennio, Lewis Hamilton ha lasciato la scuderia tedesca e il giovane Andrea Kimi Antonelli sostituirà il sette volte campione del mondo. L'unica costante è George Russell, che ha parlato dei suoi obiettivi per il prossimo anno.
Con l'arrivo di Antonelli, ora Russell sarà il pilota esperto della Mercedes, in coppia con un talento. Parlando della prossima stagione, il britannico ha sottolineato che avrà lo stesso approccio di sempre. "La Formula Uno è così unica che non si possono fissare obiettivi di questo tipo. Se dico che quest'anno voglio vincere quattro gare perché l'anno scorso ne ho vinte tre (ndr. Russell ha vinto due volte, ma ha tagliato il traguardo per primo a Spa prima di essere squalificato perché la sua auto era al di sotto del limite minimo di peso), non sarò soddisfatto se ne vincerò cinque, ma la macchina è in grado di vincerne 10", ha esordito il pilota sul sito della Mercedes.
Russell vuole migliorare il ritmo di gara
Ha continuato spiegando dove pensa di dover migliorare rispetto all'anno precedente. "Tendo a mantenere i miei obiettivi su target più dettagliati. L'anno scorso le qualifiche erano il mio punto di forza, ma il mio ritmo di gara non era sempre il migliore. So di avere la velocità necessaria per un giro, ma non c'è motivo per cui non debba essere in grado di convertirla nel corso di una gara".
Russell ha aggiunto di avere anche altri obiettivi. "Devo lavorare su alcuni elementi per raggiungere questo obiettivo e ci saranno altri obiettivi che forse non sono chiari ai tifosi a casa ma che sono in prima linea nella mia mente".
L'anno scorso, la Mercedes è riuscita a fare bene nella parte centrale della stagione, vincendo tre gare su quattro dall'Austria fino al GP del Belgio. In seguito, i tedeschi hanno faticato, ma hanno dominato nelle condizioni più fredde del GP di Las Vegas. Tuttavia, poiché non si sa come si comporterà lo sfidante della Mercedes contro i suoi rivali nel 2025, Russell ha evitato di affidarsi a ciò che ha funzionato per la sua squadra. "Il bello della F1 è che si entra in un nuovo anno, con una nuova auto e nuove limitazioni: qualcosa che l'anno scorso poteva essere un punto di forza, quest'anno potrebbe non esserlo più. Bisogna sempre adattarsi", ha concluso.
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