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Un dipendente della Red Bull intraprende un'azione legale nel caso Horner
Il caso del presunto comportamento inappropriato di Christian Horner, per il quale è stato assolto lo scorso anno, non sembra ancora chiuso. La dipendente della Red Bull Racing che ha accusato Horner si è rivolto al tribunale del lavoro del Regno Unito, come riporta De Telegraaf. Nel frattempo, i media britannici non sono autorizzati a pubblicare notizie sul caso in corso d'opera.
"Dipendente Red Bull trascina Horner in tribunale"
GPblog aveva già riferito che la dipendente stava valutando la possibilità di adire le vie legali e ora sembra aver fatto questo passo. Secondo De Telegraaf, il caso sarà presentato al tribunale del lavoro nel gennaio 2026. Il tribunale del lavoro si occupa delle controversie di lavoro tra datori di lavoro e dipendenti.
Il fatto che il caso non sia quasi mai stato riportato dai media britannici è dovuto a un ordine di restrizione alla pubblicazione (RRO), che spesso viene messo in atto per casi delicati che coinvolgono personaggi pubblici nel Regno Unito. Il divieto di pubblicazione è stato imposto dal tribunale su richiesta dell'entourage di Horner, il che significa che i media britannici non sono più autorizzati a riportare alcuno sviluppo del caso fino alla revoca del divieto.
Nel febbraio 2024 è emerso che la Red Bull ha incaricato un avvocato indipendente di indagare sulle accuse mosse a Horner, che ha sempre negato le accuse. Più tardi, nello stesso mese, il team principal è stato assolto, dopodiché la dipendente è stata sospesa. La dipendente ha fatto ricorso contro la sentenza, dopodiché c'è stata una seconda indagine. In seguito, Horner è stato nuovamente assolto.
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