Quando la Red Bull si concentrerà sulla vettura '26? Verstappen condivide la sfida

A Verstappen è stato chiesto prima di tutto in che condizioni si trova la Red Bull Racing all'inizio della campagna 2025, dove spera di vincere il suo quinto titolo consecutivo. Il pilota ha risposto con una domanda a sua volta: "Che tipo di forma?"

E ha continuato: "Una forma positiva. Non lo so. Credo che lo scopriremo questo weekend e dopo, ma cercheremo di fare del nostro meglio. Non c'è molto altro che possiamo fare. I test non durano molti giorni, quindi abbiamo scoperto che ci sono già alcune aree su cui possiamo lavorare e continueremo a farlo", ha iniziato a spiegare.

L'olandese concorda sul fatto che la RB21 è un passo avanti rispetto alla RB20. "Penso che naturalmente ci sia un miglioramento, ma l'ho già detto in passato. Ci sono ancora cose che vogliamo migliorare e fare meglio. Naturalmente questo è un tracciato diverso da quello del Bahrain, quindi sarà un po' diverso guidare l'auto qui, ma sì, passo dopo passo", ha continuato.

In precedenza, in occasione di un evento Viaplay in cui GPblog era presente, ha già indicato gli aspetti che gli austriaci devono migliorare nel corso dell'anno.

Quando la Red Bull inizierà a lavorare sulla vettura del 2026?

"Al momento è impossibile saperlo. So che al momento non siamo i più veloci, ma ripeto, la stagione è molto lunga. Se avessi fatto questa domanda qui l'anno scorso e poi di nuovo alla fine della stagione, la situazione sarebbe completamente diversa. In Formula 1 molte cose possono cambiare velocemente".

Il fatto di essere già dietro alla McLaren, secondo il pilota, fa sorgere una domanda: con l'imminente cambio di regolamento, quando la Red Bull passerà a concentrarsi sulla vettura del 2026 invece di cercare di raggiungere la casa di Woking in questa stagione?

"Faremo del nostro meglio per renderla il più competitiva possibile. Ovviamente è l'ultimo anno del regolamento, quindi credo che fino a un certo punto, e non so dove sia, ci si concentri su quest'anno e sul prossimo perché ci si concentra su cose completamente diverse".

"Quindi, sì, la renderemo più guidabile, ma in Bahrain è molto diversa da quella che abbiamo qui, quindi è un po' difficile dire se le cose sono state completamente sistemate o meno. Credo che dovremo essere pazienti e vedere quanto riusciremo a recuperare", ha concluso il campione del mondo in carica in Australia.

Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Tim Kraaij

Vuoi saperne di più sulla Formula 1? Segui GPblog sui nostri canali social!

X | Instagram | TikTok | YouTube