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Horner difende la deludente qualifica di Lawson: "Non è rappresentativo".
Christian Horner ha difeso Liam Lawson dopo che la sua prima sessione di qualifiche con una vettura Red Bull Racing lo ha visto non uscire dalla Q1. Il team principal della Red Bull spiega che, date le condizioni, non è sorprendente che Lawson abbia faticato durante le qualifiche a Melbourne e che la sua prestazione odierna non è rappresentativa di ciò che il neozelandese è in grado di fare.
"È un peccato", ha ammesso Horner a Viaplay quando gli è stato chiesto della prima sessione di qualifiche della stagione 2025 di Lawson. "Voglio dire, ha saltato l'intera FP3 per un problema tecnico e quindi ti ritrovi subito in svantaggio".
È stato un sabato difficile in Australia per il nuovo pilota della Red Bull, ma mentre il compagno di squadra Max Verstappen si è qualificato al terzo posto dietro le due McLaren, il neozelandese non è andato oltre la 18esima posizione di partenza.
Horner comprende i problemi di Lawson
"Non ha mai corso qui prima d'ora", ha proseguito il britannico,"è l'unico pilota sulla griglia a non essere mai stato qui prima d'ora, quindi era molto chiedere a lui in Q3. La prima è andata bene, ma purtroppo gli errori nella seconda e nella terza manche gli hanno fatto perdere la vittoria oggi. Ma questo non è rappresentativo di ciò che è capace di fare".
Parlando con F1TV, Horner ha anche aggiunto: "La sua prima manche è stata abbastanza decente considerando la mancanza di chilometri, ma poi, purtroppo, un bloccaggio nella seconda manche, un errore nella terza, la pressione è aumentata e aumentata a quel punto. Non si può giudicare la sua prestazione di oggi, ma speriamo che domani possa fare una corsa ragionevole".
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