Williams penalizzata per non aver fornito il filmato dell'ala

La Williams Racing è stata indagata per una presunta violazione degli articoli 3.2.2 e 3.15.16 del Regolamento Tecnico di Formula Uno dopo aver omesso di presentare le riprese video della sua ala posteriore, una misura implementata dalla FIA nel tentativo di mantenere un controllo più severo sul controverso effetto mini-DRS, con le squadre che sfruttano la flessibilità della loro ala posteriore sotto carico a piena velocità per ottenere un vantaggio sportivo.

Come previsto dal regolamento, la Williams avrebbe dovuto fornire alle telecamere della FIA una scheda SD vuota. La Williams aveva dato per scontato che la FIA l'avrebbe fornita, senza verificare con la FIA stessa, il che significava che è finita sotto inchiesta e che era in attesa di una sanzione.

Williams colpita da una pesante multa

Secondo i commissari sportivi, il team aveva dato per scontato che sarebbe arrivata un'e-mail dalla FIA in cui veniva chiarito che erano i team stessi a dover fornire una scheda SD. A causa dell'assenza di tale e-mail, Williams ha ipotizzato che la FIA avrebbe fornito una scheda SD nelle telecamere in dotazione.

Durante la sessione, Williams ha notato che sulla telecamera c'era una luce lampeggiante, ma il team non ha capito cosa avrebbe dovuto fare. Non sapevano cosa indicasse quella luce. Inoltre, era già troppo tardi per inserire una scheda SD nella telecamera.

Di conseguenza, il team di James Vowles si è visto recapitare una multa sostanziosa per non aver consegnato in tempo le riprese dell'ala posteriore. La multa in questione è di 50.000 euro, di cui 40.000 condizionati al pagamento entro il 31 dicembre 2025.