La Red Bull ha fallito nella preparazione di Lawson? "Guardate la Mercedes"
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Il tema della forma di Liam Lawson alla Red Bull Racing è un argomento molto sentito in F1. Con le voci che si rincorrono sulla possibilità che la Red Bull Racing abbandoni o meno il neozelandese, Karun Chandhok guarda al passato e, col senno di poi, sostiene che gli austriaci non hanno fatto un lavoro sufficientemente buono nel preparare Lawson per la sua prima stagione con la squadra e ritiene che la loro rivale, la Mercedes, abbia fatto un lavoro molto migliore.
Basta dare un'occhiata ai risultati per rendersi conto che Lawson non si è mai fatto vedere per la Red Bull Racing. Che sia tutta colpa del neozelandese è tutto da vedere, anche se per meriti, una vettura Red Bull dovrebbe arrivare in Q3. Chandhok guarda quindi al programma di test della Mercedes con Antonelli.
"Lo hanno promosso nelle Racing Bulls e l'argomentazione sarebbe stata se aveste lasciato lì Daniel Ricciardo fino alla fine della scorsa stagione e aveste dato a Liam i 10.000 km che Antonelli ha fatto con un'auto vecchia di due anni", dice l'ex pilota di F1 a proposito dell'ampio programma TPC (Testing of previous cars) che la scuderia tedesca ha svolto con il giovane italiano.
Gli abbiamo dato 11 Gran Premi
"Perché se ti avessero permesso di fare quel programma di test, lo avrebbero preparato meglio", sostiene Chandhok, che poi dubita che la Red Bull si prenderà questa responsabilità. "Ma loro, suppongo, controbatteranno dicendo 'gli abbiamo dato 11 gare [nel 2023-2024] invece di un programma di test'".
"Ma la Mercedes ha alzato l'asticella in termini di preparazione dei debuttanti e credo che gli altri debbano tenerne conto", conclude Chandhok.