Christian Horner è infastidito dai commenti di Toto Wolff sul fondo della RB18. Secondo il capo del team non c'è nessun fondo flessibile.
A partire dal Gran Premio del Belgio verranno introdotti nuovi test per verificare quanto si muove il fondo delle vetture di F1. Wolff ha dichiarato che durante l'investigazione sul porpoising è emerso chiaramente che alcuni team permettono al fondo di flettersi più di quanto sia concesso dalle regole. Horner ora gli ha risposto.
''Sono tutte sciocchezze. Non c'è assolutamente nessun problema o preoccupazione da parte nostra'', ha dichiarato il team principal della Red Bull a Sky Sport. Secondo Horner, la nuova direttiva serve a ridurre il saltellamento di alcune vetture e non influisce sulle altre. Dopo gli ultimi GP, il britannico si chiede addirittura se le nuove linee guida siano necessarie.
''Ovviamente, come abbiamo visto a Silverstone, nessuna vettura ne ha sofferto. È dovere dei concorrenti assicurarsi che la loro auto sia sicura? O è dovere della FIA assicurare che i concorrenti sviluppino un'auto sicura?", conclude Horner con una domanda retorica. Secondo Horner, la responsabilità è del team e non della FIA.