Palmer vede l'incidente in pit lane come un 'tentativo disperato di Lando' contro Verstappen

L'unico momento in cui c'è stata una battaglia per la vittoria è stato l'incidente all'uscita della corsia dei box tra Lando Norris e Max Verstappen. L'ex pilota di F1, ora analista Jolyon Palmer ritiene che il pilota della McLaren sia stato un po' troppo ambizioso.

Max Verstappen è riuscito a vincere il suo primo Gran Premio della stagione al circuito di Suzuka, convertendo la sua pole position in conquistare tutti i 25 punti domenica scorsa.

Mentre Lando Norris e Oscar Piastri erano vicini al campione del mondo in carica, una battaglia non si è mai materializzata in pista, tranne quando Verstappen e il britannico sono usciti insieme dalla corsia dei box.

Verstappen ha fatto una sosta più lenta che ha aiutato Norris ad avvicinarsi. "Escono fianco a fianco. Ma è davvero difficile per Lando sorpassarlo. E puoi vedere qui come sono posizionati, in realtà ha solo metà della sua macchina sulla linea di uscita dei box. Il resto è su questo spiazzo all'esterno e certamente le ruote del lato destro sono," ha iniziato Palmer su F1 TV.

Ha anche visto che non c'era molta distanza tra Norris e la barriera.

"E finirà sicuramente sull'erba e infatti è esattamente ciò che succede mentre lo riproduciamo. Viene spinto largo, e va via diretto verso quella barriera all'esterno. E ora questo è effettivamente incredibilmente vicino, quando lo guardi, è di traverso e non c'è molto margine fino alla barriera per Lando. Ma chiaramente, non c'è spazio alla fine e questo mantiene Max in testa alla gara."

Manovra disperata di Norris

Secondo Palmer, i commissari hanno giustamente deciso di non penalizzare per l'incidente. "C'é ovviamente spazio qui per due macchine, ma Max non deve essere super gentile con Lando alla fine."

"Lando sta rientrando dallo spiazzo, la sua strada sta per finire, Max sicuramente non gliela mette facile, ma non deve dirigere la sua macchina lungo questa linea per fare spazio al ragazzo sul lato destro," ha continuato l'ex pilota.

Palmer ha visto che Norris doveva provare qualcosa per sfidare Verstappen, dato che erano sulla stessa strategia. "Comprensibilmente, tiene il piede a fondo, ed è un tentativo un po' disperato perché ora sa che la strategia è fallita per la McLaren, ed è ora su di lui fare la differenza dalla cabina di pilotaggio," ha concluso.