Uno critico Ralf Schumacher ha detto che la Red Bull "troverà difficile risolvere i loro problemi" dato che l'attuale direttore tecnico Pierre Waché "semplicemente non è Adrian Newey". L'ex pilota di F1 crede che la partenza del maestro designer britannico sia stata uno dei principali fattori nella tendenza al ribasso della squadra austriaca, incapace di trovarsi in testa alla griglia da quando ha lasciato dopo il Gran Premio di Miami 2024, poi passando a unirsi ad Aston Martin dalla stagione 2025 in poi.
I problemi nella Red Bull sono ancora irrisolti nel 2025, con la RB21 che è un'auto molto difficile da guidare, come mostrato perfettamente al Gran Premio del Bahrain.
È diventato dolorosamente chiaro alla Red Bull che la velocità era lontana dall'essere presente, con Max Verstappen capace solo di finire P6 al Circuito Internazionale del Bahrain, con l'olandese
che non voleva parlare con la sua squadra dopo quel deludente risultato, evidenziando i problemi nella squadra.
Schumacher vede la Red Bull in un "dilemma"!
"A mio avviso, Pierre Waché semplicemente non è Adrian Newey. Quindi, sarà difficile [risolvere i problemi]," ha esaminato Schumacher parlando a Sky Sport Germany.
Secondo Schumacher, questo è principalmente colpa di Christian Horner: "Ha costruito l'intera squadra ed è stato responsabile della squadra insieme al Dr. Marko. Avrebbe dovuto vederlo. E non avrebbe mai dovuto perdere Adrian Newey."
La splendida vittoria di Verstappen al Gran Premio del Giappone significa che si trova a 87 punti, solo dodici punti dietro al leader del campionato Oscar Piastri, ma la Red Bull è a 99 punti di distanza dalla McLaren nel campionato costruttori, esacerbando le difficoltà della squadra.
Con la partenza di Newey e la spirale discendente che ne è seguita, Schumacher la vede come un 'classico problema di gestione': "Quando pensi che le cose vadano come stanno e pensi di non aver più bisogno di lui, è allora che iniziano. Penso che Christian Horner si sia sopravvalutato, e ora si trova di fronte a un dilemma" ha concluso il tedesco.