VIDEO | La Mercedes F1 è finalmente tornata?

Lo scorso fine settimana la Mercedes è sembrata un po' più in forma del solito. Dopo 16 mesi in cui è stata terribilmente mediocre e distante dai primi per quanto riguarda il Campionato Costruttori, la Mercedes è sembrata la seconda squadra più veloce per tutto il weekend all'Albert Park. Ma quali prove abbiamo per suggerire che forse stanno facendo più progressi di quanti ne stiano facendo vedere?

Hamilton sorpreso o sollevato?

La Mercedes è sembrata molto più in forma in Australia, nonostante abbia sminuito le sue possibilità di ottenere un buon risultato. Tuttavia, era davvero previsto tutto ciò? Lewis Hamilton è sembrato in qualche modo sollevato e sorpreso quando ha elogiato la sua squadra dopo la gara. Ha detto: "Ottimo lavoro ragazzi, un risultato straordinario. Grazie mille". Questo non è stato il team radio del vincitore della gara, né del leader del campionato, anzi Hamilton ha concluso la gara al secondo posto, in rimonta rispetto al terzo posto delle qualifiche.

Se George Russell non avesse avuto una tale sfortuna, la Mercedes avrebbe potuto festeggiare un doppio podio, il che sarebbe stata una sorpresa ancora più grande. Abbiamo già sentito messaggi del genere da parte di Hamilton in passato, ma è stato soprattutto il tono della sua voce e il sollievo che ha lasciato trasparire. Sembrava che avesse notato i progressi e che la Mercedes stesse facendo passi da gigante.

Non è stato solo Hamilton a riconoscere i progressi. Nelle loro interviste post-gara, sia Sainz che Alonso non sono rimasti affatto sorpresi dalle prestazioni della Mercedes. Era quindi quasi scontato?

Ancora all'inseguimento della Red Bull - Velocità massima in aumento

Non lo sapremo mai con certezza, ma per tutto il weekend in Australia si sono visti segni di vita. Durante le PL1 del Gran Premio d'Australia Lewis Hamilton ha ottenuto il secondo miglior tempo, dietro solo a Max Verstappen. Nel primo settore è stato il terzo più veloce, nel secondo è stato il secondo più veloce e nel terzo è stato ancora più veloce di Max, appena dietro a Perez. Quindi, i primi segnali di speranza sono stati confermati venerdì, quando la Mercedes ha fatto registrare la terza velocità massima, dietro a Red Bull e AlphaTauri, che non dobbiamo considerare con troppa attenzione. Mentre la Red Bull ha fatto registrare una velocità massima di 326 kmh, la Mercedes è stata la migliore degli altri, escludendo AlphaTauri con 319 kmh. Tuttavia, le aspettative sono sempre rimaste inalterate, dato che la Mercedes non è mai stata vicina alla vetta della classifica dei tempi, a parte la seconda posizione di Hamilton nelle PL1.

Quando le cose si sono fatte serie il sabato, i due piloti si sono fatti valere: Verstappen è rimasto in testa, ma Russell e Hamilton si sono spinti probabilmente al massimo delle loro possibilità per qualificarsi secondo e terzo. Poi in gara hanno dato il meglio di sé e dopo tre curve erano addirittura primo e secondo. Era chiaro che Max Verstappen sulla Red Bull sarebbe stato in grado di rimontare, ma avrebbero potuto impensierirlo ancora di più se Russell non fosse stato così sfortunato. La Mercedes avrebbe potuto attaccare Verstappen in due contro uno, dividendo potenzialmente le strategie, o semplicemente rendergli la vita il più difficile possibile con due auto in grado di difendersi.

Quindi le Mercedes sono tornate?

Tutto sommato, non credo che la Mercedes avrebbe potuto chiedere un weekend migliore: sembra aver trovato il ritmo giusto e, in vista di Baku, molti la ritengono in grado di guidare il gruppo degli inseguitori. Tuttavia, le aspettative devono essere mitigate dal fatto che si tratta solo di una gara, forse la loro auto funziona a Melbourne e non funziona a Baku, lo scopriremo tra qualche settimana.

Questo è un testo scritto da Joe Tyrrell per il canale YouTube di GPBlog.