Perez infelice: "Si vede dalla sua faccia".

Sono state settimane difficili per Sergio Perez in F1. Dopo la delusione del Gran Premio di Monaco, con un'eliminazione in Q1 e un incidente al primo giro, Sergio Perez si sarebbe sentito sollevato dalla notizia del prolungamento del suo contratto con la Red Bull Racing per altri due anni. Tuttavia, ha potuto ripagare la fiducia del team solo con un'altra uscita in Q1 e un incidente al Gran Premio del Canada.

Perez ha ricevuto anche una penalità di tre posizioni in griglia dopo essere tornato in pista in condizioni non sicure in Canada, aumentando la sua sofferenza in vista del Gran Premio di Spagna.

Anche il venerdì sul Circuit de Barcelona-Catalunya non è stato l'inizio di weekend che Perez avrebbe voluto, facendo seguire a una P5 nelle FP1 una deludente P13 nelle FP2.

La penalità farà male a un Perez "infelice"

Parlando dopo le FP2 su Sky Sports, Bernie Collins e l'ex campione del mondo di F1 Damon Hill hanno entrambi detto la loro sulla scarsa forma di Perez. Collins, ex ingegnere di strategia della Aston Martin, ha detto che la penalità di Perez ostacolerà le sue possibilità di ottenere un risultato positivo.

"L'inizio dell'anno è stato di nuovo molto buono, ma siamo arrivati a questo punto dell'anno e stanno faticando. La Red Bull è nella posizione in cui si trova nel Campionato Costruttori perché non ha entrambe le auto che fanno punti come all'inizio della stagione. E credo che, sfortunatamente, per Checo la penalità sarà dolorosa per il resto del weekend.

"Non è terribile su una pista in cui si può sorpassare", ha continuato Collins, "Ma si tratta di un errore del weekend precedente. Potenzialmente un errore della sua squadra. Ma a prescindere da come si comporterà, se lo porterà comunque dietro in gara".

Dopo aver accumulato un enorme vantaggio nel Campionato Costruttori, il divario tra gli altri team e la Red Bull si è ridotto notevolmente a causa delle scarse prestazioni di Perez. Hill si è poi espresso su ciò che sta accadendo al messicano, affermando che Perez non si sta divertendo molto in questo momento.

"È sotto pressione", ha detto il campione del mondo 1996. "Ha firmato un nuovo contratto e tutto il resto, quindi dovrebbe essere felice. Ma non vuole essere dove si trova. Ha un problema e ora, anche in una sessione di FP2, non ha fatto una bella prestazione. Ora, in vista di domani, non è del tutto sicuro della macchina. Quindi non è contento, lo si capisce dalla sua faccia".