Russell soddisfatto dalla FIA: "È quello che vogliamo ottenere".

George Russell è contento che sia arrivato il momento di confrontarsi con la FIA. Il britannico vuole maggiore chiarezza su alcune regole in modo che sia chiaro a tutti cosa è consentito e cosa no.

In qualità di leader della Grand Prix Drivers' Association, Russell difende i diritti dei piloti. Russell è attualmente il leader del sindacato dei piloti, insieme alla consulente legale Anastasia Fowle e agli ex piloti di F1 Sebastian Vettel e Alexander Wurz. Insieme ai piloti, Russell avrà ora la possibilità di ottenere maggiore chiarezza dalla FIA.

Intorno al tavolo con la FIA

In Austria, i piloti si siederanno al tavolo con la FIA per parlare tra loro. Russell accoglie con favore l'opportunità. ''Ci sono sempre molti punti interrogativi, sia che si tratti di scenari di gara, di penalità, di non penalità, di partenze in gara, di persone che tagliano le curve. Anche il mio esempio a Barcellona, quando ho preso la via di fuga, avrebbe dovuto essere penalizzato o no?"

I piloti possono ora sollevare questi problemi con la FIA e Russell spera che ciò avvenga più spesso. ''Penso che sia importante, forse due o tre volte all'anno, riunirci con chi prende le decisioni, in modo che sentano le nostre opinioni e anche le loro. È ovvio che si vuole coerenza ed è quello che stiamo cercando di ottenere".

I colloqui si concentreranno quindi sulla coerenza dell'assegnazione delle penalità da parte dei commissari. Diversi piloti si sono già lamentati di questo aspetto, come ha fatto Gunther Steiner dopo la penalizzazione di Nico Hulkenberg.