Verstappen nervoso: 'Bello che alcune cose lo colpiscano emotivamente'

C'è molta ammirazione per i risultati ottenuti da Max Verstappen. Negli ultimi mesi, l'olandese ha realizzato l'impossibile: dieci vittorie di fila nei Gran Premi. L'olandese ha messo insieme le vittorie quasi fosse una macchina. Che Verstappen sia in fondo un essere umano in carne e ossa è stato chiarito da Helmut Marko dopo il GP d'Italia. Il consulente della Red Bull Racing aveva notato in precedenza un certo nervosiso nel suo pilota.

Anche l'ex pilota di F1 Timo Glock ha visto tutto. Anche il tedesco è pieno di elogi per Verstappen. Nella sua rubrica sul sito web della versione tedesca di Sky Sports afferma che tutto ciò che Verstappen sta facendo è straordinario e davvero impressionante. Secondo Glock, l'olandese ha raggiunto grandi traguardi.

Glock sorpreso dal nervosismo di Verstappen

A questo proposito, il pilota - che in questa stagione ha partecipato come ospite alla Porsche Super Cup - ha dichiarato all'emittente tedesca: "Sono rimasto sorpreso dal fatto che fosse un po' nervoso, perché pensavo che questi record non fossero così importanti per lui. A quanto pare, Helmut Marko ha detto che non voleva mostrarlo [il nervosismo] al mondo esterno, perché così facendo avrebbe mostrato debolezza. Tuttavia, è bello sapere che ci sono cose che colpiscono Verstappen dal punto di vista emotivo, come [la vittoria a] Zandvoort. Quando è salito sul podio, si può dire che gli ha fatto bene".

Glock ha apprezzato anche la Ferrari, ha scritto. Per la McLaren ha provato una sensazione diversa. Come tutti gli altri, il tedesco, ora anche co-commentatore, ha visto Oscar Piastri e Lando Norris quasi uscire di pista nella foga della battaglia. Glock è curioso di vedere come finirà questa battaglia interna, visto che Piastri si avvicina a Norris e vuole giocarsi le sue chance. Glock può ben immaginare che l'australiano sia irritato dal fatto che la McLaren abbia fatto delle scelte strategiche a favore del britannico. "Ci possiamo aspettare che la situazione diventi un po' più scomoda in McLaren", conclude.