Mentre la
Ferrari ha mandato
Charles Leclerc a trainare
Carlos Sainz nelle qualifiche in Belgio,
Max Verstappen è rimasto dentro e non ha trainato il compagno di squadra
Sergio Perez. È stata una decisione consapevole, afferma il team principal
Christian Horner.
Leclerc e Verstappen sapevano già prima delle qualifiche che sarebbero partiti in fondo alla griglia di partenza a causa delle numerose parti che hanno cambiato sulla vettura. Sainz e Perez sono quindi sembrati subito i principali contendenti alla pole. Leclerc ha aiutato il suo compagno di squadra con un traino sul rettilineo del Kemmel, mentre la
Red Bull Racing ha scelto deliberatamente di non farlo.
P2 meglio della P1
"La storia ci ha dimostrato con Sebastian qualche anno fa, Daniel Ricciardo e anche Max che alla partenza, con quella corsa in salita, il traino è molto potente con il DRS chiuso", ha rivelato Horner in un
comunicato stampa del suo team.
"Abbiamo discusso in anticipo e concordato che, dal punto di vista tattico, la P2 potrebbe essere una posizione migliore per partire", ha continuato. Alla Red Bull si prevede che Perez attaccherà Sainz al primo o al secondo giro e prenderà il comando della gara all'inizio.