Leclerc e Sainz i migliori sul giro, ma Verstappen forte sul long run

Prove di qualifica

 

 

 

 

 

View this post on Instagram

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A post shared by GPblog.com (@gpblog_com)

Anche nel tempo sul giro, Verstappen e Perez perdono molti secondi. È chiaro che Verstappen sta perdendo la maggior parte del tempo nel primo e nel terzo settore. Perde tra i tre e i quattro decimi in entrambi. Il primo settore ha una curva, la 3, a velocità ridotta, mentre il settore finale contiene la chicane a bassa velocità alle curve 11 e 12. È interessante notare che anche la parabolica è presente in entrambi i settori.

Le curve a media velocità sono un aspetto cruciale del circuito di Zandvoort e non sono state il punto di forza della Red Bull per tutta la stagione. Infatti, come dimostrano i dati sopra riportati, la Ferrari è stata di gran lunga più forte nelle curve a media velocità per tutta la stagione. In confronto, le Red Bull hanno trovato le loro prestazioni migliori sui lunghi rettilinei. Dato che le curve sono più lente, di solito si spende più tempo in questi tratti e quindi sul ritmo del singolo giro la Ferrari ha spesso dominato. Quando si arriva al giorno della gara, la Red Bull ha il vantaggio di utilizzare le potenti zone DRS, le scie e un'auto che gestisce meglio i suoi pneumatici.

Questo è confermato e supportato dalle statistiche. La Ferrari ha ottenuto il doppio delle pole position rispetto ai rivali della Red Bull Racing, mentre questo vantaggio si ribalta la domenica. La Red Bull ha vinto dieci gare, contro le quattro della Ferrari. Ma i sorpassi sono molto difficili a Zandvoort. Anche nelle zone DRS è difficile effettuare un sorpasso. La zona DRS del rettilineo d'arrivo è la migliore opportunità di sorpasso. Durante la notte, i meccanici della Red Bull dovranno lavorare per migliorare la velocità di percorrenza in curva, perché sarà più difficile recuperare posizioni in Olanda. Niente che Verstappen non possa fare.

Percorsi lunghi

La Formula 1 ha avuto qualche problema con gli schermi di cronometraggio in diretta, quindi potrebbero esserci delle discrepanze con i long run. È anche importante notare che c'è stata una bandiera rossa nelle fasi finali delle PL2, quindi alcuni long run sono stati interrotti. Tuttavia, questi dati suggeriscono che Verstappen e la Red Bull sono molto più vicini alla Ferrari con il serbatoio pieno.

Corsa frenetica in qualifica

Una cosa che abbiamo imparato con certezza dopo le prove del venerdì è che il traffico sarà frenetico nelle qualifiche. Lewis Hamilton ha dovuto recarsi dai commissari sportivi per aver ostacolato un altro pilota, così come un paio di altri piloti dopo la prima sessione di prove libere. I piloti hanno inviato via radio le loro lamentele anche durante la sessione.

Il circuito di Zandvoort è relativamente corto e caratterizzato da molte curve. Questo provoca degli ingorghi, in quanto i piloti cercano i varchi per avere le migliori possibilità di ottenere il loro tempo sul giro più veloce. Le qualifiche sono molto importanti questo fine settimana. Questo rende ancora più importante il ritmo sul singolo giro. Tutta l'attenzione sarà concentrata sulla sessione di qualifiche di sabato. Se uno dei piloti di punta della Red Bull, della Ferrari o della Mercedes dovesse rimanere intrappolato nel traffico, potrebbe facilmente uscire prima del previsto dalle qualifiche, con conseguenze importanti per la gara.

Se il Gran Premio non dovesse vedere incidenti, potrebbe essere una parata simile a quella della scorsa stagione. 12 mesi fa, i primi cinque classificati si sono classificati nello stesso ordine di partenza. Tuttavia, ci saranno dei giri mozzafiato con le curve a gomito. E vedremo quanto impatto hanno avuto le nuove norme e i nuovi regolamenti sui sorpassi. Prima della pausa estiva il Gran Premio d'Ungheria è stato molto meglio di quello dell'anno scorso e si prevede che lo stesso accadrà quest'anno a Zandvoort.