Verstappen impressiona Horner: "La pole è più di quanto ci aspettassimo".

"Ieri ha avuto una giornata difficile ed era in svantaggio. Ma era importante recuperare. La cosa che mi ha impressionato di questa qualifica è stato il suo giro con le gomme usate nel Q2. Questo gli ha permesso di risparmiare un set di gomme per domani", ha dichiarato Horner a Sky Sports. Il tempo di Verstappen con le gomme usate è stato sufficiente per la Q3, il che significa che l'olandese non è dovuto uscire per un secondo run.

Leclerc ha ottenuto la pole position provvisoria dopo il suo primo run in Q3, ma alla fine Verstappen è sceso sotto il tempo del suo rivale. "Un margine molto piccolo, ma buono. Credo che quest'anno l'intensità non sia la stessa della lotta per il campionato dell'anno scorso. Dopo aver ottenuto quel campionato e quell'1 sulla macchina, si vede che lo ha liberato da molta pressione. Sta acquisendo maggiore esperienza e si sta sviluppando", ha continuato il capo del team Red Bull.

Verstappen fino a tarda notte

Horner parla anche del rapporto tra Verstappen e il suo team di ingegneri. Dopo il drammatico venerdì della Red Bull, l'olandese ha lavorato duramente con il suo team per migliorare la vettura. "Ha lavorato con la squadra, snocciolando numeri fino a tarda notte all'MK e al simulatore. È tutta una questione di lavoro di squadra. Tornare in pista e ottenere la pole position va oltre le nostre aspettative".

Sergio Perez è andato un po' meno bene: il messicano è finito a muro nelle fasi finali del suo ultimo giro in Q3. Questo ha costretto molti altri piloti dietro Perez a interrompere il loro giro veloce. "È un peccato che Checo non abbia potuto completare il giro perché avrebbe potuto finire in seconda fila. Leclerc è un po' più veloce. Avrebbe potuto commettere un errore all'ultimo giro e Max ha fatto centro. Questa è stata la differenza oggi".