La Ferrari è onesta con se stessa? Scuse abbastanza banali
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Mattia Binotto si trova in una posizione difficile alla Ferrari in questa stagione. Mentre la scuderia italiana ha costruito un'auto in grado di competere per le vittorie, in questa stagione sta fallendo in molte altre aree. Gary Anderson pensa che parte della soluzione sia da ricercare nel team principal.
La Ferrari non vince ormai il titolo dal 2007 con Kimi Raikkonen, e la pressione per la Rossa è ormai alle stelle. Nella stagione in corso, la squadra sperava di lottare per il titolo mondiale con Max Verstappen, ma sembra che l'obiettivo non possa essere raggiunto a causa dell'ampio vantaggio dell'olandese.
La difficile sfida per Binotto solleva interrogativi
La Ferrari deve quindi risolvere i problemi all'interno della squadra il prossimo inverno, in modo da poter avvantaggiarsi nella lotta per il titolo mondiale nel 2023. L'ex direttore tecnico di Formula 1 scrive su The Race che Binotto deve anche porsi delle domande.
"Non credo che la Ferrari sia onesta con se stessa perché, in troppe occasioni, ho sentito scuse che definirei piuttosto banali", ha detto Anderson. "Non sto cercando il lavoro di Mattia Binotto o chiedendo il suo scalpo, ma da quando ha assunto la carica di team principal - essendo stato in precedenza direttore tecnico - ritengo che il lavoro sia troppo grande per una sola persona".