Marko non è preoccupato: "La Ferrari ha guidato con impostazioni diverse".

Buona partenza per la Red Bull

La simulazione di gara è molto importante per la Red Bull, dato che sia Max Verstappen che Sergio Perez hanno ricevuto una penalità in griglia dopo aver cambiato i loro motori a combustione. Durante le PL2, la RB18 è stata la vettura più veloce con il serbatoio pieno, quindi Marko punta ancora alla vittoria.

"La velocità c'è e i nostri longrun sono stati molto convincenti, non solo con le soft ma anche con le medium", ha dichiarato Marko a Motorsport-Magazin.com. Il fatto che Verstappen abbia optato per un nuovo cambio di motore (aveva fatto lo stesso quindici giorni fa a Spa-Francorchamps, ndr) ha a che fare con le caratteristiche del circuito di Monza. "Non è certo il caso di cambiare a Suzuka o ad Austin, qui i sorpassi sono più facili e inoltre siamo in ottima forma".

Il motore Ferrari ha funzionato meglio

Anche se Verstappen ha dovuto lasciare il miglior tempo a una Ferrari per due volte il venerdì, Marko non è preoccupato per le qualifiche. Anzi, sospetta che la Ferrari abbia già aperto un po' di più il motore in Italia. Nel Settore 1, Charles Leclerc è stato sempre più veloce di Verstappen, ma sabato le cose cambieranno, secondo Marko."Se si guarda alla velocità massima, non hanno usato le stesse impostazioni del motore", ha detto l'austriaco.

Le prime due sessioni di prove non sono andate del tutto lisce per la Red Bull. Sergio Perez ha dovuto fare i conti con un'ala posteriore che vibrava all'inizio delle PL1, un problema che si era presentato anche all'inizio della stagione per l'attuale numero uno del campionato costruttori. Dopo l'intervento le cose sono andate un po' meglio. Marko: "Il problema si ripresenta con ogni ala. Ma ci stiamo abituando".