Hill elogia De Vries: "Ecco cosa bisogna fare per diventare un pilota di F1".
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Damon Hill non ha alcuna simpatia per Nicholas Latifi. Secondo l'ex pilota di Formula Uno, il canadese non ha il passo per rimanere in questo sport, soprattutto dopo le impressionanti prestazioni di Nyck de Vries.
De Vries ha partecipato alla sua prima qualifica e gara in F1 al Gran Premio d'Italia. L'olandese ha sostituito Alexander Albon, che non ha potuto correre a causa di un'appendicite. Il pilota di riserva della Williams ha avuto solo un'ora di tempo per esercitarsi durante le FP3, ma De Vries è riuscito a piazzarsi nella Q2 delle qualifiche.
Latifi, invece, non è andato oltre la Q1. Tuttavia, entrambi i piloti sono saliti sulla griglia di partenza a causa delle penalità in griglia di alcuni rivali. Di conseguenza, De Vries è partito dall'ottava posizione e Latifi dalla decima. L'olandese ha concluso la gara in nona posizione e ha portato a casa due punti per la Williams, mentre Latifi non ha ancora ottenuto alcun punto nel 2022. Di conseguenza, De Vries è ora davanti a Latifi nel campionato piloti, nonostante il canadese abbia acquisito molta più esperienza in F1.
Hill: "De Vries non ha commesso alcun errore"
Per Hill è ormai più che chiaro che Latifi non merita di mantenere il suo sedile alla Williams nel 2023. "Mi dispiace ma le cose stanno così. In questo caso, Nicholas non ha il ritmo necessario per rimanere in quella posizione in Formula 1 ", dice il campione del mondo a Sky Sports.
"Ha avuto alcuni momenti positivi, ma è arrivato un ragazzo che non aveva mai guidato in un Gran Premio e ha fatto un lavoro fantastico". De Vries sembra ora essere uno dei principali pretendenti a un posto in F1 nel 2023 e, secondo Hill, ciò è più che giustificato.
"So che ha avuto delle penalità e altre cose del genere, che lo hanno aiutato a scalare la griglia, ma ha comunque fatto un buon lavoro in qualifica e non ha commesso alcun errore. Ha fatto abbastanza per far parlare di sé, ha fatto parlare Toto [Wolff] di lui. È questo che devi fare per diventare un pilota di Formula 1", afferma il britannico.