I media internazionali elogiano la vittoria di Perez, ma denunciano la lentezza della FIA
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Sergio Perez ha controllato il Gran Premio di Singapore, ma la gara è stata segnata dall'indecisione della FIA. I media internazionali, dopo la gara, si sono indignati soprattutto per quest'ultima, mentre la prestazione di Perez è stata ampiamente elogiata.
La Gazzetta dello Sport
La Gazzetta dello Sport ha elogiato la convincente vittoria di Perez, ma ha lamentato la lentezza - ancora una volta - della FIA, che ha fatto slittare l'annuncio del risultato definitivo per ore."Il tema della lentezza decisionale nel corso della stessa gara diventa sempre più attuale e fonte di polemiche", scrive la Gazzetta. "È stato difficile accettare di non conoscere il nome del vincitore alla bandiera a scacchi, lasciando che i piloti dovessero modificare la loro guida in previsione di una sanzione ignota".
Per Perez e la Red Bull Racing, invece, non ci sono che elogi: "Perez ha vinto con merito in pista, prendendosi la testa al via e non mollandola più. Anche nel finale è stato bravo, perché quando gli è stato comunicato della possibile penalizzazione, ha allungato il margine di vantaggio su Leclerc a 7,5 secondi, in vista di una penalità di cinque secondi. L'ennesima conferma della superiorità complessiva della Red Bull, che la domenica riesce (quasi) sempre a esprimere più potenziale rispetto alla Ferrari, almeno con riferimento al risultato sulla bandiera a scacchi".
Marca
La testata spagnola Marca ha definito Perez "il gran maestro delle strade" dopo la sua strepitosa vittoria al Marina Bay Street Circuit. "Perez ha vinto brillantemente il Gran Premio di Singapore, un trionfo epico in una gara caotica e surreale, dove l'asfalto bagnato ha causato il caos totale. Ha condotto una gara magistrale sul bagnato e sull'asciutto, tenendo a bada ogni attacco della Ferrari per strappare una vittoria che sembrava a rischio fino a quando i commissari non hanno emesso il loro verdetto".
Anche Marca ha da dire sulla lentezza della FIA. "È inaccettabile che la bandiera a scacchi venga sventolata a mezz'ora dalla fine senza alcuna penalità per un incidente e che la FIA permetta che la cerimonia di consegna dei trofei si concluda in questo modo".
The Guardian
Il The Guardian ha visto i campioni del mondo Max Verstappen e Lewis Hamilton andare male, mentre Perez ha ottenuto una clamorosa vittoria. "Sergio Pérez della Red Bull si è aggiudicato la gara con una vittoria schiacciante su Charles Leclerc della Ferrari che è servita a ricordare come sia possibile domare la pista in condizioni infide e bagnate."
Al contrario, Verstappen ha disputato "la peggiore gara della sua stagione", scrive ancora il giornale britannico. "Non da meno Verstappen, che ha disputato quella che è stata senza dubbio la peggiore gara della sua stagione, un'altalena di rimonte e controsorpassi che si è conclusa con un solo settimo posto".
Bild
La rivista tedesca Bild sottolinea in particolare il "festival degli incidenti" che ha caratterizzato il GP di Singapore. Ben sei auto non hanno tagliato il traguardo, mentre ci sono state diverse collisioni e uscite di pista da cui i rispettivi piloti sono riusciti a riprendersi.
"Verstappen perde la prima occasione di conquistare il suo secondo campionato del mondo. Per la Red Bull, invece, c'è motivo di festeggiare: il compagno di squadra di Verstappen, Sergio Perez, vince la gara, assicurandosi punti preziosi nel duello con Charles Leclerc della Ferrari per il secondo posto nel campionato piloti", scrive il giornale.