Horner: "Verstappen non cerca adulazioni, ama solo le corse".
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Otto anni dopo il debutto di Max Verstappen in Formula 1, il capo del team Red Bull Racing Christian Horner ripercorre il modo in cui ha visto il suo pilota crescere da impaziente, a volte troppo aggressivo, a un (ormai quasi due volte) campione del mondo.
Verstappen vuole solo correre
Horner ha elogiato Verstappen per aver mantenuto i piedi per terra. "Non è cambiato nonostante tutta l'adulazione che sta ricevendo", ha esordito il boss del team Red Bull in una conversazione con The Guardian. "Spesso si vedono personalità che cambiano, diventare dive. Max è fondamentalmente lo stesso ragazzo che è arrivato sei anni fa, non credo che cambierà mai. È a suo agio con se stesso. Non brama l'adulazione, ama le corse. Fondamentalmente è solo un corridore".
Al Gran Premio del Giappone, Verstappen ha la possibilità di conquistare il suo secondo campionato e di difendere così il suo primo titolo mondiale. Lo scenario più probabile è che l'olandese vinca la gara e faccia segnare il giro più veloce, oppure che vinca la gara senza fare il giro più veloce, nel qual caso il rivale per il titolo Charles Leclerc potrebbe non arrivare più in alto del terzo posto.
La situazione attuale contrasta con l'aspra lotta che Verstappen ha affrontato lo scorso anno con Lewis Hamilton. Ad ogni modo, il secondo titolo è in arrivo e, stando alle parole di Fernando Alonso, Verstappen potrà annoverarsi tra i grandi di sempre di questo sport dopo quel momento.