Sainz spiega: "Ho cercato di uscire dall'acqua alzata da Perez".
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Il Gran Premio del Giappone si è concluso rapidamente per Carlos Sainz. Lo spagnolo è finito a muro nel giro iniziale della gara. Sainz non ha potuto fare nulla per fermare la sua auto, ma il pilota della Ferrari è particolarmente felice che non si siano verificati incidenti gravi in condizioni di bagnato.
"Una domenica difficile e deludente. Quando la gara è iniziata la scelta tra pneumatici intermedi e da bagnato era molto simile, ma ad essere onesti con entrambi i pneumatici la visibilità sarebbe stata pari a zero, e questo è stato il limite maggiore", esordisce Sainz al termine della gara sul sito web della Ferrari.
Sainz è finito parzialmente in pista con la sua auto danneggiata. Fortunatamente, gli altri piloti sono riusciti a evitare la Ferrari. Sainz spiega come è potuto accadere l'incidente. "Ho cercato di uscire dall'acqua alzata da Perez e mi sono ritrovato in una grande pozzanghera, ho avuto un aquaplaning e non potevo fare nulla per tenere la macchina. In quel momento la mia unica preoccupazione era quella di non essere colpito".
Sainz si congratula con Verstappen e la Red Bull
"Ero in una posizione pericolosa in mezzo alla pista e sapevo che gli altri piloti non potevano vedermi. Fortunatamente per tutti, oggi non è successo niente di peggio. Ci rifaremo e torneremo in pista negli Stati Uniti. Congratulazioni a Max Verstappen e alla Red Bull per il titolo di campione", afferma il pilota della Ferrari.
Durante la gara si è verificata un'altra situazione di pericolo con un trattore sulla traiettoria dei piloti. Pierre Gasly ha superato il veicolo a una velocità impressionante ed è rimasto molto spaventato. La FIA ha annunciato un'indagine approfondita sull'accaduto.