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Il boss della Red Bull Dietrich Mateschitz è morto all'età di 78 anni
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Sabato, prima delle qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti, è stato annunciato che il fondatore della Red Bull Dietrich Mateschitz è morto all'età di 78 anni. Christian Horner ha tenuto una riunione con il team Red Bull nel paddock di Austin per annunciarne la morte.
Mateschitz muore all'età di 78 anni
Secondo quanto riferito, Mateschitz era gravemente malato da tempo. Tuttavia, non era emersa alcuna notizia, poiché il capo della Red Bull era noto per non esposrsi al pubblico. La squadra ha poi confermato la notizia. Il comunicato riportava che Mateschitz aveva perso la sua battaglia contro una lunga e grave malattia. Mateschitz ha trasformato la Red Bull in un marchio globale e ha collegato il marchio agli sport motoristici da molto tempo.
Nel 2004 ha realizzato il suo sogno e ha acquistato la sua squadra di Formula 1, l'allora Jaguar Racing, per poi rinominarla Red Bull Racing. Non molto tempo dopo, fece lo stesso con il team Minardi, che lui e il suo buon amico ed ex pilota di F1 Gerhard Berger acquistarono da Paul Stoddart e rinominarono Scuderia Toro Rosso.
Il resto è storia: La Red Bull Racing ottenne enormi successi in F1, inizialmente con Sebastian Vettel. Il tedesco divenne campione del mondo per quattro volte di fila con la squadra. Nel 2021 e nel 2022 è stato di nuovo così: Max Verstappen è diventato campione del mondo per due volte di fila con la Red Bull e la squadra è sulla buona strada per vincere anche il titolo costruttori.