Questi i regolamenti per le squadre di F1 durante le PL2 estese

Esordienti in PL1 e PL2 prolungate

In Giappone, la prima PL2 estesa doveva servire a testare i nuovi pneumatici, ma a causa della pioggia non è stato possibile raccogliere dati su questi nuovi pneumatici. Anche nel GP degli Stati Uniti questi test erano previsti e sono stati effettuati. Il fatto che nelle seconde prove libere solo tre piloti abbiano utilizzato un pneumatico normale ha creato un po' di confusione negli spettatori. Per questo motivo, spieghiamo brevemente i regolamenti della FIA per questo fine settimana.

Modifiche al regolamento delle prove libere

In una situazione regolare, la seconda sessione di prove libere della durata di un'ora e mezza dovrebbe essere interamente dedicata al test Pirelli. Questo significa che i team e i piloti possono guidare solo con i nuovi pneumatici Pirelli, non si possono cambiare le specifiche della vettura, non si può usare il DRS e non si può modificare l'assetto. Il fatto che cinque debuttanti guideranno nelle prove libere anche questo fine settimana significa che molti piloti che dovranno abbandonare la loro auto nelle PL1 avranno poco tempo per prepararsi al weekend di gara. Per questi cinque piloti le regole saranno diverse.

Nyck de Vries, Liam Lawson, Jack Doohan, Logan Sargeant e Pietro Fittipaldi prenderanno il posto di George Russell, Yuki Tsunoda, Esteban Ocon, Nicholas Latifi e Kevin Magnussen. Gli ultimi cinque piloti citati avranno quindi più libertà nelle PL2 rispetto agli altri quindici. Possono utilizzare metà del tempo (45 minuti) per loro stessi, ma devono obbligatoriamente completare il programma Pirelli dopo questo tempo. Se la squadra stima che il programma Pirelli richiederà più di 45 minuti, i piloti saranno costretti a utilizzare meno tempo per loro stessi. Da quel momento in poi, le regole per l'assetto e le specifiche saranno le stesse degli altri piloti.