Ecco quanti punti Alonso ha perso in F1 nel 2022 a causa di problemi
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Ancora una volta Fernando Alonso si è ritirato per un problema al motore nel 2022. L'elenco dei problemi di Alonso è enorme e quando si iniziano a sommare i punti persi, si può capire la frustrazione dello spagnolo.
Frustrazione per Alonso
La A522 della Alpine è molto veloce quest'anno. Sicuramente sui rettilinei la vettura francese è un razzo, ma come accade da anni, il motore non è affidabile. Almeno, il motore di Alonso lo è. Alonso lo ha dichiarato dopo il Gran Premio del Messico, dove a rompersi è stato ancora una volta il motore del suo lato del garage.
Alonso non è nuovo a un po' di polemiche, ma dire che solo la sua auto continua a rompersi è notevole. Tuttavia, guardando l'elenco dei suoi problemi nel post Instagram qui sotto, si può capire la sua frustrazione.
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Problemi al motore per Alonso
Tutto è iniziato in Bahrain, dove Alonso ha avuto un problema al motore. Tuttavia, i danni di quel Gran Premio non sono stati così gravi. Infatti, ha concluso al nono posto, dove ha bivaccato per tutta la gara. Diverso è stato il discorso in Arabia Saudita, dove mentre era al settimo posto Alonso ha sentito che la sua auto si era arresa e ha visto volare via sei punti.
In Australia, l'auto di Alonso gli ha impedito di fare un buon giro in Q3, dove fino a quel momento era sempre stato tra i primi cinque. In gara, si trova in sesta posizione quando una safety car virtuale finisce per danneggiare la sua gara. Un problema alla sua auto lo fa terminare al 17° posto. Anche in questo caso, circa sei punti sono sfumati.
A Imola è finita ancora più in fretta. Sotto la pioggia, Alonso si piazza in ottava posizione al primo giro e un buon risultato sembra raggiungibile, ma Mick Schumacher perde il controllo della sua auto e tocca il lato della A522. L'auto viene danneggiata al punto che Alonso è costretto al ritiro. In questo modo, Alonso perde di nuovo circa quattro punti.
A Miami, le cose non sono andate bene per Alonso: il suo pit stop ha richiesto più di cinque secondi, ma la sua dura azione difensiva su Pierre Gasly gli ha fatto guadagnare un'altra penalità di tempo. In Spagna, dovendo cambiare il motore, è partito dalle retrovie. Lo spagnolo ha comunque conquistato la nona posizione davanti al suo pubblico, ma ha visto Ocon guadagnare altri quattro punti con una settima posizione.
In Canada, Alonso si è qualificato in prima fila sotto la pioggia, ma in condizioni di gara asciutta è arretrato leggermente. Prima dei problemi al motore, era in quinta/sesta posizione. A causa dei problemi al motore, è sprofondato sempre più in basso e ha anche difeso troppo duramente il suo settimo posto nelle fasi finali. Valtteri Bottas ottiene comunque quel posto a causa di una penalità di tempo di Alonso e lo spagnolo perde anche una posizione a favore di Guanyu Zhou.
Le Alpine sono inaffidabili
L'Austria si preannunciava come un buon weekend di gara per la Alpine, visto che Alonso si era qualificato in ottava posizione dietro a Esteban Ocon in quinta. Alonso non è riuscito a gareggiare per quei posti, poiché la sua auto si è rotta di nuovo nella gara sprint. Riesce comunque a piazzarsi al decimo posto rimontando alla domenica, ma il compagno di squadra Ocon conquista altri nove punti con il suo quinto posto. Si potrebbe affermare che Alonso avrebbe potuto finire lì vicino.
Al Gran Premio del Belgio, Alonso è stato colpito da Lewis Hamilton, ma probabilmente non sarebbe arrivato comunque più in alto del suo quinto posto. Le cose sono andate male anche in Italia, quando Alonso ha abbandonato la settima posizione per problemi al motore. La stessa cosa accade a Singapore qualche settimana dopo. Alonso si è poi piazzato in sesta posizione, con Max Verstappen subito dietro di lui.
L'ultimo ritiro di Alonso è stato in Messico. In quell'occasione, il pilota della Alpine ha disputato una buona gara e sembrava avviato verso il settimo posto prima dei problemi al motore. Tuttavia, il 41enne ha iniziato a perdere terreno a causa dei problemi e alla fine si è fermato quando era nono.
Secondo una stima, la perdita è di circa 40 punti. Anche senza calcolare l'impatto sugli altri piloti, questo porterebbe Alonso a 111 punti, tanti quanti ne ha Lando Norris. Inoltre, avrebbe quasi trenta punti di vantaggio su Ocon e sarebbero ancora di più se si includessero le conseguenze per Ocon. Dopo tutto, ha spesso beneficiato della sfortuna di Alonso.
Inoltre, avrebbe dato molta più tranquillità alla Alpine. 40 punti in più nella lotta per il campionato costruttori non significherebbero competere per il terzo posto, ma la distanza dalla McLaren sarebbe molto maggiore di quella attuale (sette punti). L'affidabilità della Alpine dovrà davvero migliorare nei prossimi anni se vuole davvero competere per i premi.