De Vries sull'amicizia con Verstappen: "Come un fratello maggiore"

De Vries si sta preparando per un posto a tempo pieno in AlphaTauri dopo un'impressionante prestazione con la Williams, dove ha sostituito il convalescente Alex Albon nel Gran Premio d'Italia. Il debutto in un GP si è rivelato un'occasione d'oro per De Vries: lo ha infatti messo nel mirino di Helmut Marko, aiutato da una spinta di Verstappen.

De Vries parla dell'amicizia con Verstappen

Al podcast Beyond the Grid De Vries parla del suo legame con Verstappen. I due si conoscono fin dall'infanzia e sono cresciuti correndo le stesse gare. "Penso che abbiamo affrontato il karting e le corse nei nostri primi anni in modo molto simile", afferma il futuro pilota della AlphaTauri.

"Entrambi viaggiavamo in un furgone con i nostri padri", continua De Vries. "Ci rispettavamo molto e ci vedevamo praticamente ogni fine settimana". Poiché Verstappen è più giovane di due anni, però, i due non hanno mai corso l'uno contro l'altro. È successo per la prima volta a Monza e l'anno prossimo i due connazionali si incontreranno di nuovo su questo circuito.

Verstappen come "fratello maggiore" sulla griglia di partenza della F1

Prima della gara, De Vries e Verstappen si sono incontrati più volte. Il pilota della Red Bull Racing ha anche fatto visita al suo amico sulla griglia di partenza, dove i due sono partiti uno accanto all'altro. "Come fa un fratello maggiore, mi ha incoraggiato un po', il che è stato molto gentile - è stato di grande supporto", ha detto il pilota di riserva della Mercedes.

Quindi, se per molto tempo non c'è stato nessun pilota olandese sulla griglia di partenza della F1, l'anno prossimo ce ne saranno due. Che tipo di accoglienza si aspetta De Vries a Zandvoort? "Ovviamente Max merita tutto il sostegno del mondo, soprattutto da parte del nostro Paese. È ed è stato fantastico. Ma spero che ci siano anche dei tifosi arancioni a fare il tifo per me!".