Un'indagine in caso di nuove prove sull'incidente di Monaco
- GPblog.com
Dopo il Gran Premio del Brasile, sono emerse notizie sulla gara di Monaco di quest'anno. Max Verstappen avrebbe un conto in sospeso con Sergio Perez, in quanto il messicano si sarebbe schiantato deliberatamente contro il muro a Montecarlo. Per il momento non ci saranno indagini sull'incidente a meno che non vengano fornite nuove prove.
In Brasile Verstappen si è rifiutato di cedere la sesta posizione al suo compagno di squadra, che sta ancora lottando per il secondo posto nel campionato piloti con Charles Leclerc. Nonostante l'olandese non abbia più nulla da perdere con il suo secondo titolo mondiale già in tasca, non ha voluto aiutare Perez a Interlagos. Nel frattempo è stato rivelato che la Red Bull Racing non ha comunicato correttamente con Verstappen, rendendo poco chiaro all'olandese il motivo per cui gli sono stati dati ordini di scuderia. Ad Abu Dhabi, invece, aiuterà Perez a raggiungere il secondo posto.
Giovedì ad Abu Dhabi, il pilota messicano ha negato di aver deliberatamente messo la sua auto contro il muro a Monaco. Secondo Perez, queste sono solo speculazioni. Il pilota della Red Bull ha terminato le qualifiche davanti a Verstappen a causa della bandiera rossa, mettendolo in vantaggio nella strategia e vincendo a Monaco.
Nessuna indagine sull'incidente di Perez a Monaco
Il giornalista del De Telegraaf Erik van Haren ha riferito dopo il GP del Brasile che Perez si è schiantato deliberatamente a Monaco, cosa che ha poi ammesso a Helmut Marko e Christian Horner. Il media olandese ora riporta che Perez non deve temere un'indagine sull'incidente per il momento. La FIA potrebbe prendere provvedimenti se venissero fornite nuove prove, ma per il momento non sembra essere questo il caso. È ovviamente contro le regole che un pilota vada deliberatamente a muro, soprattutto perché potrebbe mettere in pericolo altri piloti. È così che Carlos Sainz si è schiantato con la sua Ferrari contro la RB18 di Perez a Monaco.