La FIA nega un trattamento preferenziale alla Mercedes

F1 News

19 novembre 2022 A 13:15
Ultimo aggiornamento 19 novembre 2022 A 14:47
  • GPblog.com

Con grande rabbia della Red Bull Racing, già a Singapore era trapelata la notizia che la squadra aveva superato il tetto del budget. La notizia ha provocato un'ondata di pubblicazioni e indiscrezioni, nonché la richiesta da parte dei capi squadra di pesanti penalizzazioni per la Red Bull.

La dirigenza della Red Bull ha subito indicato la FIA e in particolare Shaila-Ann Rao come possibile fonte di fuga di notizie. La Rao è un avvocato ad interim della FIA, avendo lavorato in precedenza alla Mercedes. Parlando con Motorsport.com, il capo della FIA Mohammed Ben Sulayem ha dichiarato che la fuga di notizie non è imputabile a nessuno della sua organizzazione. Aggiunge però che trova molto fastidioso che nel paddock trapelino così tante cose. Si riferisce a un incontro con i capi delle squadre in Austria, i cui colloqui sono stati divulgati prima ancora che tutti lasciassero la stanza.


Duro

Sulayem nega anche che la FIA favorisca la Mercedes rispetto alla Red Bull. Anche in questo caso fa riferimento a Rao, che avrebbe detto che la punizione per la Red Bull era molto severa: "Ho guardato e ho detto: 'Mio Dio, c'è qualcuno che la sta accusando di stare con la Mercedes e mi sta dicendo che è dura per la Red Bull'".

La domanda è se le parole di Sulayem abbiano fatto sì che la Red Bull non abbia più dubbi sulla FIA. In effetti, sarebbe stato molto sorprendente se il capo della FIA avesse ammesso di favorire la Mercedes e che la sua organizzazione fosse la talpa.