I media italiani: per la Ferrari meglio separare i ruoli
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La partenza di Mattia Binotto dalla Ferrari sta causando non pochi problemi alla squadra in vista della nuova stagione. Oltre a essere il team principal della Scuderia (fino alla fine di dicembre), Binotto ricopre anche il ruolo di direttore tecnico. C'è quindi del lavoro da fare per trovare un successore.
Ci sarà un vuoto in entrambe le aree: non c'è un capo che gestisca una squadra e sia responsabile di tutto ciò che riguarda l'organizzazione, ma non c'è nemmeno un responsabile della parte tecnica. Quindi, se Fred Vasseur è l'opzione più frequentemente citata per sostituire Binotto come capo squadra, è necessario che ci sia anche qualcuno a capo del reparto tecnico. Per la Gazzetta, piuttosto che combinare i lavori del capo squadra e del direttore tecnico, la soluzione migliore è quella di assumere due persone.
Resta torna?
Il quotidiano rosa ha in mente qualcuno per guidare il reparto tecnico: Simone Resta. Ha ricoperto una posizione simile all'Alfa Romeo, nel periodo in cui Charles Leclerc correva per quella squadra. Resta è poi tornato alla Ferrari, dove aveva già lavorato in precedenza. Tuttavia, Resta ha avuto un rapporto difficile con Binotto ed è stato costretto a lasciare la scuderia. Attualmente Resta lavora per la Haas.
La Ferrari ha già lasciato intendere che la decisione finale su chi succederà a Binotto non sarà presa prima del prossimo anno. La squadra non ha ancora commentato pubblicamente i possibili candidati. Inoltre non è chiaro se la Ferrari intenda dividere le posizioni di team boss e direttore tecnico, proprio come auspica la Gazzetta.