Verstappen sulla prospettiva Ford: "Vogliamo essere ben preparati".

Dopo il ritiro di Honda e il fallimento dell'accordo con Porsche perché il marchio tedesco voleva avere troppa voce in capitolo nell'organizzazione, Red Bull ha trovato in Ford il partner ideale con cui sviluppare i motori. A partire dal 2026 - quando entreranno in vigore i nuovi regolamenti sui motori - Ford scenderà in pista con Red Bull Racing in Formula 1. Non è ancora del tutto chiaro come verrà gestita la partnership con Red Bull Powertrains, ma è noto che la struttura si chiamerà Red Bull Ford dal 2026.

Questo ha molti vantaggi

In ogni caso, Horner è entusiasta. "È un nuovo capitolo della nostra storia", afferma il team principal. "Penso che Ford sia un grande marchio. Si tratta di un accordo commerciale e tecnico, con notevoli vantaggi perché il mercato statunitense è in piena espansione in questo momento. Inoltre, come produttore di power unit, vogliamo sfruttare la loro esperienza e il loro know-how, in particolare per quanto riguarda i veicoli elettrici, dove stanno investendo molto nella loro gamma di prodotti".

Per Red Bull non si tratta solo di un grande cambiamento, ma anche del primo grande sviluppo che avverrà senza Dietrich Mateschitz. Il fondatore della Red Bull, che era anche molto coinvolto nelle attività del team di Formula 1, è morto lo scorso ottobre, poco prima che la squadra conquistasse il titolo costruttori. Ciononostante, Horner chiarisce che tutto ciò ha avuto la benedizione di Mateschitz. "Credo che questa sia stata una delle ultime decisioni strategiche importanti di cui era a conoscenza. Era pienamente d'accordo anche prima della sua triste scomparsa. Abbiamo il pieno impegno degli azionisti e questo ci permette di continuare a svolgere la nostra attività come abbiamo fatto negli ultimi diciotto anni circa".

Vogliamo essere ben preparati

Anche Verstappen vede dei vantaggi in questa partnership."Siamo ovviamente molto contenti che si uniscano a noi", spiega l'olandese. "Ford ha già ottenuto molti risultati in Formula 1 negli anni precedenti. Non vediamo l'ora di iniziare e credo che sia molto importante che si parta subito con il 2023. Può sembrare lontano, il 2026, ma l'anno arriverà in un attimo. E naturalmente vogliamo essere ben preparati per il 26".