L'analista di Formula 1 sui test: "Troppo poco tempo per i piloti"

Mentre l'anno scorso le squadre hanno avuto a disposizione sei giorni di test, quest'anno dovranno accontentarsi di soli tre giorni di test pre-stagionali. Questi ultimi si svolgeranno sul circuito del Bahrain dal 23 al 25 febbraio.

Per i piloti questo significa che non c'è molto tempo a disposizione. Solo un giorno e mezzo a testa (supponendo che le squadre si dividano equamente il tempo) significa che i piloti dovranno sperare ardentemente che nulla vada storto, perché si perderà tempo prezioso.

Difficoltà per i nuovi piloti

Philipp Eng, pilota ufficiale BMW e analista di Formula 1 per ServusTV, vede problemi soprattutto per i nuovi piloti. "A mio parere, non è assolutamente l'ideale. Se sei un pilota affermato in una squadra, come Max Verstappen della Red Bull Racing o Lando Norris della McLaren, va bene. Ma se sei nuovo in una squadra, come Nico Hülkenberg alla Haas, per esempio, è molto difficile per un pilota di questo tipo".

E i "nuovi" piloti abbondano. Oscar Piastri e Logan Sargeant guideranno una gara di Formula 1 per la prima volta quest'anno, Nyck de Vries ha una sola gara all'attivo ed è stata disputata con un'altra scuderia, Hülkenberg sta tornando a questo sport dopo tre anni di assenza e Pierre Gasly e Fernando Alonso avranno un disperato bisogno di giorni di test per familiarizzare con le loro nuove squadre.