Domenicali sui fornitori di motori: "Questo è ciò di cui lo sport ha bisogno".

Sono sei i fornitori di motori che hanno aderito ai nuovi regolamenti che entreranno in vigore a partire dal 2026. Tra questi non c'è Cadillac, in quanto la richiesta di Andretti non è ancora stata approvata e Cadillac non si è ancora iscritta ufficialmente. Secondo Domenicali, il fatto che così tanti fornitori di motori siano interessati alla Formula 1 è un'ottima notizia per lo sport.

"Solo un paio di anni fa abbiamo dovuto cambiare il regolamento perché altrimenti avremmo avuto un problema", ha spiegato Domenicali. "Ora ci troviamo in una situazione in cui due produttori molto importanti stanno entrando in Formula 1 (Ford e Audi). Forse qualche altro, non voglio dire nulla ma forse, non si sa mai. È un'ottima cosa. L'obiettivo è quello di mantenere il giusto equilibrio tra i team per plasmare lo sport nel modo in cui vogliamo".

Spero di avere presto altre notizie

Porsche è un nome importante che non compare nell'elenco dei fornitori. A metà del 2022, sembrava una questione di tempo prima che anche il marchio tedesco si aggiungesse a questo sport, ma dopo che le trattative con Red Bull Racing sono fallite, le cose sono rimaste tranquille intorno alla Porsche. A Domenicali è stato chiesto se avesse qualche aggiornamento a riguardo.

"Sarebbe facile per me dire di verificare con loro", ha risposto ridendo il presidente. "Credo che Porsche stia pensando se ci sono possibilità che possano essere disponibili per loro. Naturalmente, più passa il tempo, più è difficile essere efficaci con la posizione commerciale e tecnica. Spero davvero di poter avere qualche notizia in più a breve termine".