Perez in pole al GP dell'Arabia Saudita, Verstappen fuori al Q2
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Sergio Perez ha conquistato la pole position per il Gran Premio dell'Arabia Saudita, mentre Max Verstappen si è ritirato nel Q2 per un problema all'albero di trasmissione della sua auto. Il pilota della Red Bull ha preceduto Charles Leclerc in seconda posizione e Fernando Alonso in terza.
Verstappen era sulla buona strada per un'altra potenziale pole position, dato che un singolo giro dominante in Q1 era più che sufficiente per mantenere la posizione per la Q2, ma ha dovuto tornare ai box dopo aver segnalato un problema alla sua auto.
George Russell, Carlos Sainz e Lance Stroll hanno seguito i primi tre, mentre Esteban Ocon, Lewis Hamilton, Oscar Piastri e Pierre Gasly hanno completato la top 10.
Leclerc partirà in dodicesima posizione per la gara di domani, a causa della penalità di 10 posizioni in griglia.
Sargeant fatica in Q1, mentre continua il dominio di Verstappen
Come previsto, c'è stato un ingorgo in attesa che il semaforo della corsia dei box diventasse verde e già nel corso della sessione abbiamo assistito a un testacoda. Nyck de Vries non ha partecipato alle PL3 a causa di un problema alla power unit e sembra che il poco tempo a disposizione in pista non gli abbia giovato, visto che è andato in testacoda alla prima curva durante il suo giro di lancio.
Dopo cinque minuti del Q1, tutti, tranne l'Aston Martin, erano in pista e giravano sul circuito Jeddah Corniche sotto le luci della ribalta. Ben presto, come previsto, Verstappen e Perez si sono trovati in cima alla classifica dei tempi, ma è stato Nico Hulkenberg ad inseguire le due Red Bull.
La Mercedes sembrava avere il passo per piazzarsi tra i primi quattro, ma non per competere con la squadra austriaca: sia Russell che Hamilton si sono ritrovati a più di un secondo da Verstappen in pole provvisoria, mentre Perez si è piazzato a 0,5 secondi dal compagno di squadra.
Lando Norris è stato il primo a scontrarsi con una parte del circuito cittadino e ha urtato il muro, ma non ci sono stati danni gravi e si è trattato solo di un piccolo problema che ha dovuto essere risolto ai box. Alonso si è trovato in una situazione simile a quella di de Vries e si è trovato nella direzione sbagliata della pista dopo aver perso il posteriore della sua auto.
Dopo 10 minuti, la Red Bull era ancora in testa, ma il distacco da Verstappen e Perez è stato colmato da Ferrari e Mercedes, che hanno conquistato dal terzo al sesto posto. La Aston Martin è finalmente riuscita a scaldare le gomme e Alonso è salito in quarta posizione, dietro a Leclerc e davanti a Russell.
La prima bandiera gialla della sessione si è avuta a quattro minuti dalla fine, quando il testacoda di Logan Sargeant ha costretto a sventolare le bandiere nel settore 3. Il rookie della Williams stava facendo un giro veloce, cercando di ottenere il suo primo tempo della sessione a causa della cancellazione del tempo per aver superato i limiti del tracciato.
L'americano è arrivato al traguardo in tempo per fare un ultimo tentativo di entrare in Q2, ma è stato costretto a fermare la macchina in pista, causando un'altra bandiera gialla nella sessione. Piastri, altro esordiente, è riuscito a piazzarsi all'11° posto, appena dietro a Hamilton, che è riuscito a ottenere solo il 10° posto nella Q1.
FUORI IN Q1 - Tsunoda, Albon, de Vries, Norris, Sargeant
Verstappen fuori in Q2 per un problema alla trasmissione
Sia Russell che Hamilton sono tornati in pista per il Q2 con gomme usate, per cercare di trovare il ritmo più avanti in concomitanza con il crescente ritmo della pista. L'Aston Martin è balzata in testa con Alonso e Stroll che hanno conquistato la doppietta, ma Leclerc ha presto trovato il ritmo per dividere i due piloti.
Verstappen sembrava essere di nuovo in testa, ma ha comunicato nel team radio di avere problemi al motore e di muoversi lentamente in pista. Non era solo l'olandese ad avere problemi, ma anche Sainz si trovava all'11° posto dopo la prima serie di giri veloci. Verstappen è tornato al garage ed è uscito dalla macchina, ponendo così fine alla sua sessione di qualifiche.
Sainz si è trovato ancora negli ultimi cinque posti a un minuto dalla fine, il che significa che tutto si riduceva al suo ultimo giro di lancio, ma con Verstappen fuori, lo spagnolo avrebbe potuto ottenere una potenziale pole se si fosse trovato in Q3. Ha trovato il ritmo e si è spinto tra i primi quattro, mentre Gasly è entrato in Q3 per 0,040 secondi.
FUORI IN Q2 - Hulkenberg, Zhou, Magnussen, Bottas, Verstappen
Margini ridotti in Q3
Non c'è stata la stessa fretta di lasciare la corsia dei box rispetto alle sessioni precedenti, ma le luci brillanti rimbalzavano sulle livree scintillanti, mentre Alonso partiva per il primo giro volante del Q3. Lo spagnolo è riuscito a stare davanti a Gasly, Sainz e Ocon, ma è stato Leclerc a trovare un piccolo distacco di 0,168 per mantenere la pole provvisoria.
La Mercedes ha faticato durante la Q1 e la Q2, ma nei primi minuti dell'ultima sessione di qualifiche, la squadra ha cronometrato alla perfezione l'uscita dai box e Russell e Hamilton si sono ritrovati al secondo e quarto posto, con in mezzo l'Aston Martin di Alonso.
Tuttavia, Perez si è fatto largo tra gli avversari e ha preceduto tutti, mantenendo un vantaggio di quasi mezzo secondo su Leclerc a metà sessione. Piastri e Stroll sono stati gli ultimi due piloti a completare i loro primi giri veloci: Stroll è riuscito a piazzarsi tra i primi cinque, mentre Piastri ha faticato a trovare il ritmo e si è ritrovato in decima posizione.