Verstappen critica il weekend sprint: "Rottamiamo tutto".

Fin dall'inizio, Verstappen non è stato un fan del nuovo format dei weekend sprint. Tuttavia, chi pensava che Verstappen avrebbe cambiato idea dopo aver sperimentato il nuovo formato si è trovato di fronte a un brusco risveglio. L'olandese è diventato sempre più convinto che questo sia l'approccio sbagliato.

"Non è una gara vera e propria, è più un gioco d'azzardo", ha affermato Verstappen. "Penso che avrò più successo a Las Vegas se andrò al casinò. Mi piace correre, sono un pilota puro e penso che questo sia più per lo spettacolo. Certo, è importante l'intrattenimento, ma credo che se tutte le auto fossero più vicine si creerebbe comunque un intrattenimento migliore rispetto a quello che si ottiene cercando di farlo in questo modo. Sembra di essere come in una partita di calcio, quando una squadra è in vantaggio per 3-0 e all'improvviso si dice: "Oh, riportiamo il risultato sullo 0-0 e ricominciamo". Trovo che questo genere di cose sia un po' inutile".

Verstappen vuole tornare al vecchio format

"Bisogna eliminare tutto", ha continuato Verstappen quando gli è stato chiesto se c'è qualcosa che manterrebbe. "È importante tornare a quello che abbiamo e fare in modo che ogni squadra possa lottare per la vittoria, questo è l'obiettivo che dobbiamo perseguire e non cercare di implementare tutto questo tipo di eccitazione artificiale. Ad essere sincero, direi che le qualifiche di oggi mi hanno annoiato. Mi piace fare una qualifica particolare, in cui si dà il massimo, ed è stata quella di ieri, che ovviamente mi è piaciuta, e poi oggi devono rifarla. Mi chiedo: "Mio Dio, un'altra qualifica?". Non mi piace per niente".