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Norris fa chiarezza sull'inizio della stagione: 'Le prime otto posizioni sono già occupate'
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Lando Norris riassume il suo inizio di stagione con la McLaren in modo diverso da come fanno "tutti i media". Secondo il britannico, l'inizio non è stato poi così male. Le aspettative erano solo più alte e c'è stata anche un po' di sfortuna.
Norris lo ha detto a GPBlog e ad altri media dopo la gara sprint di Baku. Il pilota della McLaren ha concluso la gara principale del Gran Premio dell'Azerbaijan in P9, ottenendo punti per la seconda volta di fila. Dieci punti in quattro gare potrebbero essere considerati un risultato scarso per il pilota della McLaren, e molti sarebbero d'accordo. Norris pensa che non sia poi così male.
Norris fa chiarezza sulle scarse prestazioni McLaren
Il britannico ha spiegato ai media presenti: "Non è andata male, ma voi ne scrivete in continuazione. È stata dura, siamo stati anche sfortunati. Avrei dovuto arrivare decimo forse in Bahrain, sarebbe stato un punto in più all'inizio della stagione. Con l'Aston Martin che si sta comportando così bene, ci sono otto auto che al momento hanno una marcia in più".
"Ogni tanto un'altra auto, come Alpine in Australia, è davvero veloce", ha continuato Norris. "Ieri in qualifica. Eravamo lì o giù di lì. Ieri eravamo un po' più veloci della Mercedes, oggi no. Ma ci sono otto macchine, otto posizioni praticamente perse". Quindi, se si considera che il resto dello schieramento ha solo la possibilità di ottenere i due punti della P9 (le posizioni dalla P1 alla P8 vanno a Red Bull Racing, Ferrari, Mercedes e Aston Martin), Norris ha comunque ottenuto un buon risultato con i suoi dieci punti.
Norris la chiama sfortuna
"In Bahrain abbiamo avuto un DNF, che ha fatto sembrare le cose molto peggiori di come erano. In Arabia Saudita il ritmo non è stato male. Forse non siamo stati altrettanto competitivi, ma abbiamo subito danni all'ala anteriore su entrambe le auto. Avete ragione, sembra un disastro". La situazione è ora migliorata e le prestazioni dell'auto potrebbero non essere così negative, ma così pochi punti (14) dopo quattro gare per una squadra che vuole competere per il podio devono essere una delusione.
Norris: "Allo stesso tempo, so dove dovremmo essere e dove avremmo dovuto essere". Norris difende la sua tesi. La sfortuna ha fatto sì che la squadra non abbia ancora mostrato il suo vero potenziale. Ora che il gruppo di testa si è allargato da tre a quattro squadre con Aston Martin, la McLaren è ancora la migliore delle altre. Alpine è a sei punti di distanza, ma ciò è dovuto in gran parte al doppio incidente in Australia.