Statistiche dopo il GP Spagna | Verstappen diventa immortale

Verstappen continua la sua scalata

A cominciare dal pilota della Red Bull Verstappen, che in Spagna ha conquistato la sua 24esima pole position, la sua 40esima vittoria, il suo terzo Grande Slam, la sua sesta "tripletta" ed è stato in testa per un'intera gara per la nona volta nella sua carriera. Verstappen ha il potenziale per diventare uno dei più grandi di tutti i tempi della Formula 1 e con una sola vittoria in meno di Ayrton Senna, farà un grande passo avanti in termini di prestigio.

Verstappen ha vinto quasi il 24% delle gare disputate, con una pole position conquistata in ben il 14% delle gare. Il numero totale di pole position, pari a 24, lo pone alla pari con il suocero Nelson Piquet e con Niki Lauda. Le altre tre statistiche mostrano quanto Verstappen possa essere dominante. Ben nove volte Verstappen ha condotto una gara in cui non ha ceduto la testa della corsa.

Una nuova forma di dominio

In questa statistica, Verstappen si trova in P7 con Nigel Mansell. Michael Schumacher lo precede con 11 vittorie, mentre Lewis Hamilton è in testa con 23 vittorie. Per l'olandese in Spagna è stato la sesta tripletta: pole position, giro veloce e vittoria. Si trova in P9 in questa classifica. Schumacher è in testa con 22 triplette, mentre dietro di lui c'è Lewis Hamilton con 19.

La statistica più interessante è il terzo Grande Slam che Verstappen è riuscito a conquistare in Spagna: pole position, giro veloce e vittoria senza perdere il comando. Con il suo terzo Grande Slam, Verstappen è entrato nella top ten. Nella storia della F1, solo 26 piloti hanno ottenuto un Grande Slam. Di questi 26, quattro sono attualmente in Formula 1. Charles Leclerc e Fernando Alonso ne hanno entrambi uno, Verstappen ne ha tre e Hamilton è il secondo nella classifica con sei.

Un'ultima statistica degna di nota per Verstappen è che con il podio condiviso tra Hamilton e Verstappen in Spagna, sono quasi la coppia più frequentemente vista sul podio della F1. Verstappen e Hamilton sono saliti sul podio insieme ben 55 volte. Hamilton e Sebastian Vettel hanno condiviso il podio 56 volte.

La Red Bull fa centro

Con la vittoria di Verstappen, Red Bull ha raggiunto la 99esima vittoria nella storia della squadra. La squadra partecipa alla Formula 1 dal 2005 e ha vinto quasi il 28% delle gare a cui ha partecipato. La Mercedes è a quota 125 vittorie e ha vinto ben il 45% delle gare disputate. Se la Red Bull dovesse vincere tutte le gare di questa stagione, cosa ritenuta possibile da Helmut Marko, alla fine di questa stagione sarà a pari merito con la Williams con un totale di 114 vittorie in F1.

Con l'ultima vittoria, la Red Bull si avvicina al record personale di vittorie consecutive. La Red Bull ha vinto l'ultima gara del 2022 ad Abu Dhabi e da allora non ha più perso. Attualmente, la serie è ferma a otto vittorie consecutive. Nel 2013 e nel 2022, la Red Bull è riuscita a collezionarne nove. Vincendo i GP del Canada e dell'Austria, Red Bull può battere il suo stesso record. Se vincerà anche il GP di Gran Bretagna, la Red Bull eguaglierà il record di tutti i tempi della McLaren. Nel 1988, la squadra vinse 11 gare di fila.

La carriera di Alonso in prospettiva

Infine, una statistica che mette in prospettiva la durata della carriera di Fernando Alonso in F1. Il 41enne pilota dell'Aston Martin è il pilota più esperto della F1, avendo partecipato a ben 363 gare. Il GP di Spagna è stato il numero 1086 nella storia del campionato di F1. Ciò significa che Alonso ha partecipato a un terzo di tutte le gare del campionato di F1 di sempre. Addirittura una in più di quelle 362.