Hill contro la Ferrari: "Devono farsi un esame di coscienza".
L'ex campione del mondo di F1 Damon Hill si è espresso duramente sulla Ferrari. Secondo il britannico, la scuderia italiana deve farsi un grande esame di coscienza, ha dichiarato a Express Sport.
Hill, che è diventato campione con la Williams nel 1996, vede che la Ferrari è ancora in difficoltà. L'ultima volta che l'iconico team ha vinto un titolo (costruttori) è stato nel 2008 e non riesce a competere per la vittoria su base settimanale nemmeno in questa stagione. "Devono farsi un bell'esame di coscienza, o qualcuno lo farà", sostiene il britannico. L'ex pilota della Jordan trae una dolorosa conclusione: "Sembra proprio che questo sia il malessere di cui soffrono perennemente".
Todt o Brawn sono necessari
Tra i possibili problemi di fondo, Hill indica una mancanza di leadership all'interno del team. La Ferrari ha detto addio al team principal Mattia Binotto dopo la scorsa stagione e lo ha sostituito con Frederic Vasseur, che avrebbe dovuto tirare fuori dal baratro la scuderia un tempo dominante. "È come se non fossi sicuro di chi sia il vero responsabile", afferma il vincitore del Mondiale 1996. "È una forza così potente nello sport, che ha bisogno della mano ferma di qualcuno come Ross Brawn o Jean Todt per tenerla sulla rotta e far sì che tutti si uniscano a loro".
Gli italiani sono attualmente quarti nel campionato costruttori. Carlos Sainz ha ottenuto finora il maggior numero di punti (68), precedendo il suo compagno di squadra Charles Leclerc, che è riuscito ad accumulare 54 punti.